L'Ue firma con la presidenza lituana un accordo informale per portare il settore europeo della produzione auto a produrre auto con emissioni di 95g/km entro il 2020. L'intesa verrà valutata venerdì dal COREPER
(Rinnovabili.it) – I deputati europei hanno finalmente raggiunto un accordo con la Presidenza lituana in tema di emissioni di CO2 prodotte dalle auto.
L’accordo informale, firmato dal Parlamento europeo e dai negoziatori degli Stati membri, stabilisce le nuove regole per raggiungere l’obiettivo anti emissioni fissato al 2020 che obbliga a rispettare, per le nuove vetture in produzione, il limite di rilascio di 95 grammi per chilometro percorso.
Durante i negoziati il team negoziale del Parlamento europeo ha limitato la proposta affinchè debba essere rispettata solo dal 95% di autoveicoli nuovi mentre i super-crediti saranno assegnati nell’arco di tempo che va dal 2020 al 2022 limitando in quel periodo a 7.5g/km. “Il nostro obiettivo era di rimanere fermi senza indebolire i nostri obiettivi, al fine di non ritardare l’innovazione nel settore automobilistico e gli sforzi dell’UE contro il cambiamento climatico. Abbiamo accettato una limitata fase introduttiva della durata di un solo anno, in combinazione con la possibilità di assegnare super-crediti. Ci rammarichiamo che alcuni Stati membri in seno al Consiglio hanno provato a ritardare la firma di un accordo tra le istituzioni. Ciò potrebbe trascinare la procedura fino al prossimo Parlamento, mentre il settore automobilistico ha bisogno di certezze a lungo termine per gli investimenti” ha dichiarato il presidente della Commissione Ambiente Matthias Groote (S & D, DE).