Non c’è un aumento di numeri assoluti, ma un’intensificazione. Gli episodi di siccità che si verificano in meno di 5 giorni cresce. Soprattutto nel sud-est asiatico, l’Amazzonia, la costa orientale e la costa del Golfo degli Stati Uniti
Come variano gli episodi di siccità lampo negli ultimi 20 anni?
(Rinnovabili.it) – Anche se negli ultimi decenni il loro numero è rimasto stabile, la rapidità con cui si manifestano è in netto aumento. Parliamo delle siccità lampo, eventi estremi durante i quali il terreno si secca molto velocemente a causa delle temperature elevate che possono fare danni pesanti all’agricoltura. L’incremento è del 3-19% per le situazioni dove l’insorgere di condizioni siccitose appare in appena 5 giorni.
Lo rivela uno studio pubblicato su Nature Communications che ha analizzato i dati globali su idrologia e clima, soprattutto le misurazioni satellitari sul grado di umidità del suolo, e le loro variazioni negli ultimi 21 anni. Il risultato? Del numero totale di siccità lampo, il 34-46% si verifica in appena 5 giorni. La quota restante ci mette invece circa 1 mese prima di presentarsi.
Leggi anche Il clima che cambia, uno sguardo sulle siccità in Nord Italia
Non tutte le aree del pianeta sono esposte allo stesso modo. Uno dei precursori individuati dallo studio è l’arrivo di ondate di calore. “Ogni anno, stiamo assistendo a episodi di riscaldamento da record, e questo è un buon precursore di queste siccità improvvise”, spiega Zong-Liang Yang, coautore dello studio.
Inoltre, i ricercatori hanno anche stabilito che le siccità lampo diventano più probabili quando c’è un passaggio da condizioni umide ad aride. Per questo, le regioni che subiscono oscillazioni stagionali di umidità sono dei veri hotspot per la siccità lampo.
In particolare, sono più a rischio il sud-est asiatico, l’Amazzonia, la costa orientale e la costa del Golfo degli Stati Uniti. In queste aree, il numero di eventi siccitosi che si è presentato in meno di 5 giorni è cresciuto, in 20 anni, del 22-59%.
Leggi anche La siccità in pianura padana è la più grave degli ultimi 50 anni
“Nel complesso, i nostri risultati suggeriscono che le siccità improvvise tendono a verificarsi in regioni umide e semi-umide, tra cui il Sud-Est asiatico, l’Asia orientale, il bacino amazzonico, il Nord America orientale e il Sud America meridionale”, scrivono gli autori. “L’identificazione delle regioni a rischio di siccità improvvise e degli hotspot globali può fornire informazioni preziose per aiutare i responsabili politici e le parti interessate sui potenziali rischi di siccità lampo”.
