Rinnovabili • Caldo estremo globale: tutti i record infranti a giugno 2022 Rinnovabili • Caldo estremo globale: tutti i record infranti a giugno 2022

Luglio 2022 conta già più di 1900 morti da caldo estremo

L’ultima ondata di calore, ancora in corso, ha frantumato record di temperatura in molti paesi europei. Un evento estremo per cui molti paesi non dispongono ancora di misure di prevenzione efficaci, anche se causa migliaia di decessi

Caldo estremo globale: tutti i record infranti a giugno 2022
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In un solo giorno, la Spagna ha registrato il 30% delle morti da caldo estremo del mese

(Rinnovabili.it) – L’ondata di calore che sta investendo l’Europa genera numeri eccezionali. Quelli dei record di temperatura lo sono sotto tutti gli aspetti: i 40°C in Gran Bretagna del 19 luglio sono due deviazioni standard oltre la soglia della temperatura estrema per l’isola. Ma non sono solo quelli della colonnina di mercurio, i numeri fuori norma che contano. Meno sotto i riflettori, ma altrettanto importanti per qualsiasi politica di prevenzione seria, sono i dati sulle morti da caldo estremo.

I primi numeri sulle morti da caldo estremo

In Portogallo le temperature massime sono rimaste sopra i 40 gradi per diversi giorni di fila, mentre l’ondata di calore va avanti da settimane. La scorsa settimana, la centralina meteo di Pinhaõ, nell’entroterra di Porto nel nord del paese, ha segnato il record assoluto di caldo per il mese di luglio per tutto il paese: 47°C. Una situazione che ha causato almeno 1.063 morti da caldo estremo nel periodo tra il 7 e il 18 luglio, ha annunciato la Direzione generale per la sanità portoghese. I decessi legati alle ondate di calore sono calcolati come morti in eccesso sulla media del periodo.

Una situazione pressoché analoga si registra in Spagna. Anche l’altro paese iberico è stato investito per primo da quest’ultima ondata di calore e ha dovuto fare i conti con termometri che segnavano regolarmente più di 40 gradi. Secondo i calcoli dell’istituto Carlos III, le morti da caldo estremo nel periodo 10-18 luglio sono state 862. Solo venerdì 15 luglio, i decessi sono stati 263, quasi il 30% del totale.

Dopo Spagna e Portogallo, è toccato alla Francia fare i conti con il caldo eccezionale. Anche nell’Hexagone sono andati in frantumi decine e decine di record di temperatura, soprattutto nell’ovest del paese. Le autorità sanitarie nazionali non hanno ancora rilasciato cifre ufficiali sulla mortalità, rimandando il computo totale a fine mese. Difficile fare stime per il momento.

In Gran Bretagna, alle prese con temperature record che hanno sorpreso anche i climatologi, le morti da caldo estremo negli ultimi giorni sarebbero 13, ha comunicato al parlamento il ministro Kit Malthouse. Ma il conteggio riguarda solo persone che si sono trovate in difficoltà a causa del caldo mentre nuotavano e sono affogate. Manca quindi ancora un dato complessivo. (lm)