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Il degrado delle foreste di mangrovie inquina come 10 Italie

Il degrado delle foreste di mangrovie può far aumentare il tasso delle loro emissioni del 50.000% entro il 2100, calcola uno studio della Montclair State University

Degrado foreste mangrovie: emissioni aumenteranno del 50.000%
Foto di Timothy K su Unsplash

A fine secolo, le emissioni di questi ecosistemi saranno 3,4 Gt

(Rinnovabili.it) – Le mangrovie possono sequestrare da 3 a 4 volte più CO2 delle foreste pluviali e trattenere il carbonio per millenni. Ma con l’aumento della pressione antropica, il degrado delle foreste di mangrovie può far aumentare il tasso delle loro emissioni del 50.000% entro il 2100. La soglia oltre la quale si verifica l’accelerazione più importante delle emissioni scatta con una densità di popolazione di 300 persone per km2 nelle aree limitrofe. Ma non in tutti i casi. Lo afferma uno studio della Montclair State University pubblicato su Environmental Research Letters.

Molti studi negli ultimi anni hanno stabilito che esiste una correlazione tra la progressiva perdita di carbonio blu nelle foreste di mangrovie e la conversione all’acquacoltura, all’agricoltura e allo sviluppo urbano. Anche se occupano appena lo 0,1% della superficie mondiale, questi ecosistemi possono incidere significativamente sulla mitigazione del riscaldamento globale (o accelerarlo). Solo negli ultimi 20 anni, il degrado delle foreste di mangrovie ha rilasciato in atmosfera 158,4 milioni di tonnellate di carbonio, “l’equivalente di spostare in aereo da New York a Londra l’intera popolazione degli Stati Uniti”, calcolano gli scienziati.

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In questo lavoro, i ricercatori dell’ateneo statunitense hanno provato a quantificare le soglie dell’impatto antropico basandosi sui dati delle variazioni di carbonio nei terreni delle foreste di mangrovie a livello mondiale, e incrociandoli con quelli sulla densità di popolazione per ciascuna località.

Quando la densità di popolazione raggiunge le 300 persone/km2 (più o meno come il Lazio), il carbonio immagazzinato nelle foreste di mangrovie vicino alle aree popolate sia inferiore del 37% rispetto alle foreste di mangrovie in località più isolate. Lo studio calcola che, sulla base di questo dato, rispetto al tasso annuo di emissioni di carbonio attuale di 7 milioni di tonnellate (Mt), l’aumento della densità di popolazione previsto a fine secolo farà lievitare le emissioni delle mangrovie a 3,4 miliardi di tonnellate (Gt).

“Questo lavoro sottolinea l’importanza di proteggere le mangrovie esistenti, soprattutto nelle aree ad alta densità di popolazione. Le foreste di mangrovie sono fondamentali per la regolamentazione del sequestro del carbonio ed è importante proteggerle. Il primo passo è comprendere l’impatto delle popolazioni umane e attività sugli stock di carbonio delle foreste di mangrovie”, spiegano gli autori dello studio.

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