Con Hi-Welfare si attiva un progetto per il benessere della filiera avicola biologica in Emilia-Romagna. Il progetto, che riguarda sia i polli da carne che la filiera avicola, coinvolge enti di ricerca, aziende agricole, un’associazione di categoria, un ente di formazione e un’organizzazione specializzata sui temi dell’educazione alimentare
![Hi-Welfare, un progetto per il benessere animale nell’avicoltura biologica](https://www.rinnovabili.it/wp-content/uploads/2025/02/chickens-2522623_1280.jpg)
Hi-Welfare, una visione olistica per il benessere animale
Il benessere animale è uno degli elementi che fanno la differenza per il consumatore attento. Infatti non si ferma più alla sola scelta di prodotti da agricoltura biologica ma accorda la sua preferenza di acquisto sulla base di una visione olistica.
La visione olistica dell’approccio One Health
Questo tipo di consumatore segue la visione legata all’approccio One Health, che considera la salute globale del Pianeta altrettanto importante quanto quella degli animali e dei singoli individui, uniti in un legame indissolubile.
Per questo motivo, One Health affronta le varie problematiche in ottica interdisciplinare.
I consumatori dimostrano un interesse crescente per le problematiche ambientali e per le pratiche sostenibili applicate negli allevamenti.
Inoltre, i cittadini europei si dichiarano disposti a pagare di più per acquistare prodotti che provengono da allevamenti rispettosi del benessere animale.
Il progetto Hi-Welfare
Il progetto Hi-Welfare è nato proprio con l’obiettivo di rispondere a questa esigenza dei consumatori e di mettere in atto buone pratiche per il benessere animale e per avere allevamenti sostenibili.
È finanziato dal CoPSR 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna (operazione SRG01 – Sostegno ai Gruppi Operativi PEI AGRI) e coinvolge enti di ricerca, aziende agricole, un’associazione di categoria, un ente di formazione e un’organizzazione specializzata sui temi dell’educazione alimentare.
Hi-Welfare è nato da una partnership tra FederBio Servizi Srl, Università degli Studi di Milano (a cui è affidato il coordinamento scientifico), AssoAvi, Società Agricola Biologica Fileni Srl, Società Agricola Bio Romagna di Lionello Silvia e C. (Gruppo Eurovo), G-LAB Srl Impresa Sociale (struttura operativa della Fondazione Golinelli) e CENTOFORM Srl.
Filiera avicola in Emilia-Romagna
Al centro di Hi-Welfare è la filiera avicola, uno dei comparti zootecnici strategici dell’Emilia -Romagna.
«Abbiamo individuato un gruppo pilota di allevamenti localizzati nel territorio regionale che ci consentiranno di effettuare concretamente l’attività.
I risultati saranno validati e successivamente messi a disposizione di tutte le aziende della filiera consentendo loro di fare propria una metodologia testata e consolidata che possa supportarle nell’applicare il principio “One Health – allevamento sano, pollo sano, prodotto sano per un consumatore sano», ha dichiarato Paolo Carnemolla, amministratore delegato di FederBio Servizi Srl.
Gli obiettivi del progetto
Al centro del progetto è la promozione di pratiche di allevamento biologico che migliorino il benessere animale nella filiera avicola, sia per i polli da carne sia per le galline ovaiole.
Per tutta la durata del progetto si sperimenteranno standard di elevato benessere negli allevamenti avicoli biologici anche grazie all’ausilio e all’impiego di tecniche innovative.
Inoltre, Hi-Welfare dedica particolare attenzione ai modelli di comunicazione e a incoraggiare le campagne di educazione alimentare nelle scuole: i giovani di oggi saranno i consumatori consapevoli di domani.
Infine, il progetto prevede anche attività di consulenza e formazione per le aziende agricole della filiera localizzate in Emilia-Romagna.