Il 43% della popolazione mondiale ha meno di 25 anni: il futuro del Pianeta sarà nelle loro mani. YUNGA educa bambini e ragazzi a comprendere le questioni ambientali e li coinvolge in attività sociali che riguardano l’ambiente, a cominciare dai temi relativi alla nutrizione
(Rinnovabili.it) – La Youth and United Nations Global Alliance (YUNGA) è una partnership tra la FAO, alcune agenzie delle Nazioni Unite, le organizzazioni della società civile, gli enti e le associazioni che sviluppano iniziative per bambini e ragazzi.
YUNGA ispira i giovani alla partecipazione attiva
YUNGA è nata nel 2009 per educare i giovani alle questioni ambientali. Numerosi i temi trattati: agricoltura, biodiversità, cambiamento climatico, energia, foreste, sicurezza alimentare, fame, nutrizione, oceani, acqua, sviluppo sostenibile.
Le attività di YUNGA spaziano dalla formazione alla sensibilizzazione, dai programmi di sviluppo ai materiali didattici e ai concorsi internazionali: in sostanza a tutti i programmi in grado di ispirare la partecipazione attiva.
Il 43% della popolazione mondiale ha meno di 25 anni (il 18% ha tra i 10 e i 19 anni). La maggior parte dei giovani vive nei Paesi in via di sviluppo, il 62% in Asia e il 17% in Africa. La metà di essi lavora in agricoltura, gli altri vivono in condizioni di povertà estrema.
Formare i giovani, driver di sviluppo sostenibile
Questi numeri rendono evidente che il futuro del Pianeta sarà in mano ai giovani, che potranno essere driver di sviluppo sostenibile e devoti alle cause ambientali.
Perché questo accada, tuttavia, è fondamentale agire sulla loro formazione perché diventino attori consapevoli della trasformazione e acquisiscano conoscenze, competenze e valori ispirati alla sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Il cibo ha la capacità di unire le persone e di creare condivisione. Ma il cibo è anche indispensabile per vivere ed è considerato un diritto umano fondamentale.
YUNGA insegna ai bambini e ai ragazzi che mangiare cibo sano nelle giuste quantità è una garanzia per la nostra salute, spiega quali sono i diversi nutrienti che compongono i cibi e soprattutto che le nostre scelte alimentari hanno un impatto sull’ambiente.
Creare consapevolezza
Quindi rendere i giovani consapevoli dei problemi ambientali è il modo migliore per proteggere il Pianeta dagli effetti del cambiamento climatico. Per YUNGA è un vero e proprio investimento sul futuro.
Se i giovani imparano a reclamare il loro diritto alla salute, all’istruzione, a condizioni di lavoro dignitose, a un ambiente salubre diventeranno una leva per lo sviluppo economico e il cambiamento delle loro comunità.
YUNGA sta organizzando in tutto il mondo il Nutrition Challenge Badge, una competizione incentrata su temi come sicurezza alimentare, biodiversità, alimentazione sana, cambiamenti climatici, animali impollinatori.
A questo scopo, YUNGA fornisce agli insegnanti e ai ragazzi alcuni opuscoli con le relative informazioni per responsabilizzarli e renderli capaci di ispirare le comunità locali al cambiamento.
Ogni cambiamento richiede tempo e costanza
In Bangladesh, dove nel 2018 la FAO ha avviato il progetto Meeting the Undernutrition Challenge per sradicare l’insicurezza ali menare e la povertà, il Nutrition Challenge Badge ha avuto grande successo.
Qui un quinto della popolazione ha un’età compresa tra 15 e 24 anni: educare i giovani ad abitudini alimentari sane e rispettose dell’ambiente sarà cruciale per un futuro più sostenibile.
Finora più di cento Paesi hanno partecipato con grande successo ai Nutrition Challenge Badge di YUNGA e i giovani hanno dimostrato impegno ed entusiasmo. Il cambiamento richiede tempo, ma la costanza e la motivazione sono una garanzia di successo.