(Rinnovabili.it) – La Commissione Europea ha avviato una consultazione pubblica per rivedere le informazioni presenti sulle confezioni degli alimenti, in sostanza l’etichettatura di cui tanto si sta discutendo. La consultazione, che terminerà il 7 marzo 2022, dovrebbe raccogliere le opinioni dei consumatori e delle parti interessate, sia professionali che non professionali.
La voce dei consumatori avrà un peso nelle decisioni
La revisione della legislazione sulle informazioni alimentari ai consumatori (FIC) rientra nell’ambito della strategia Farm to Fork e nel piano europeo per sconfiggere il cancro. È infatti sostenuta da numerose prove scientifiche la correlazione tra l’insorgenza del cancro e un’alimentazione non sana.
L’esito della consultazione rientrerà tra le prove per la valutazione d’impatto per la revisione del regolamento FIC. Sono comunque già previste ulteriori attività di consultazione (indagini mirate e interviste con le organizzazioni delle parti interessate e le autorità degli Stati membri).
L’obiettivo della consultazione è la revisione della legislazione dell’Unione Europea per presentare una proposta di legge al Parlamento europeo e agli Stati membri entro la fine del 2022. Oggetto della revisione sono quattro aree: l’etichettatura nutrizionale sulla parte frontale della confezione e lo schema dei nutrienti; l’etichettatura di origine; la marcatura della data; l’etichettatura delle bevande alcoliche.
La definizione dei profili nutrizionali
La revisione riguarda anche la definizione dei profili nutrizionali per limitare l’uso di alimenti che non soddisfano i criteri definiti nella strategia Farm to Fork. La consultazione pubblica permette ai cittadini e alle parti interessate di esprimere le loro opinioni sull’etichettatura, le eventuali difficoltà nella lettura delle etichette e gli eventuali suggerimenti per semplificare il sistema.
La commissaria UE per la Salute e la sicurezza alimentare Stella Kyriakides ha dichiarato che «il ruo lo dei consumatori e le scelte che fanno sono fondamentali per incoraggiare il passaggio a prodotti alimentari più sani e sostenibili.Più chiara è l’etichettatura, più facile è consentire ai consumatori di fare scelte alimentari informate, sane e sostenibili, un obiettivo al centro della nostra strategia Farm to Fork e del piano europeo di lotta contro il cancro».
Ridurre gli sprechi
Non solo la salute dell’uomo, ma anche quella del Pianeta sono al centro degli obiettivi europei. Kyriakides ha infatti sottolineato che “un’etichettatura più chiara è anche ciò che ci aiuterà a ridurre gli sprechi alimentari e a rafforzare la sostenibilità della catena alimentare. I consumatori chiedono da molti anni di avere informazioni chiare e complete sugli alimenti che stanno acquistando, anche in merito alla sua origine”.
Kyriakides sollecita inoltre “un’ampia partecipazione a questa consultazione per sostenerci a presentare una proposta che sia il più ambiziosa possibile e a plasmare un sistema alimentare sostenibile che funzioni per i produttori e i consumatori. Il nostro obiettivo è garantire che i cittadini siano sempre al primo posto”.
Chi vuole partecipare alla consultazione deve compilare il questionario online disponibile nelle lingue ufficiali dell’Unione Europea. Chi non fosse in grado di utilizzare il questionario online, può scrivere all’indirizzo e-mail SANTE-FIC-REVISION@ec.europa.eu