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Pears with love, conoscere la sostenibilità ortofrutticola

“Pears with love” è un programma triennale di Apo Conerpo cofinanziato dall’Unione Europea nato per far conoscere i vantaggi delle buone pratiche in agricoltura e per mantenere in equilibrio costante il rapporto tra ambiente, economia e società. Partendo dalla pera si racconta una filiera sostenibile

Foto di Олександр К su Unsplash

(Rinnovabili.it) – Il progetto Pears with love: a case study of sustainable agriculture parte dalla pera per dimostrare che un frutto buono e nutriente ha tante altre virtù. Il suo obiettivo è mantenere in equilibrio costante il rapporto tra ambiente, economia e società.

Promuovere le pratiche biologiche

Pears with love è un programma triennale di Apo Conerpo cofinanziato dall’Unione Europea per far conoscere ai consumatori le caratteristiche tecniche che definiscono la sostenibilità in agricoltura e renderli consapevoli dei suoi benefici per la salute, per il clima e per l’ambiente.

A tale scopo, in Italia, Francia e Germania è stato lanciato anche il gioco interattivo in realtà aumentata “Cattura la pera!” che è un vero e proprio progetto educativo sull’alimentazione e l’ambiente.

Apo Conerpo è la più grande organizzazione di produttori ortofrutticoli (a cui fanno capo Opera, Alegra, Valfrutta Fresco, Brio e Naturitalia), leader nel settore dell’ortofrutta fresca in Europa: 6.700 produttori ortofrutticoli riuniti in 48 cooperative, 30mila ettari coltivati, oltre 1 milione di tonnellate di frutta e verdura commercializzate ogni anno, 89 strutture di lavorazione e 2 milioni di metri cubi di impianti di conservazione.

Le pratiche agronomiche promosse da Pears with love limitano l’uso dei fitosanitari, adottano strategie di controllo biologico (insetti utili) e applicano i principi dell’agricoltura biologica: ovvero, come conciliare la produttività con la salvaguardia dell’ambiente e la salute delle persone controllando l’intera filiera.

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Raccontare una filiera sostenibile

Pears with love vuole raccontare la filiera produttiva sostenibile dalla terra al piatto prendendo ad esempio la pera, un prodotto noto e accessibile a tutti, e valorizzare i produttori che si impegnano nell’agricoltura sostenibile.

Cosa intende il programma Pears with love per sostenibilità? È prima di tutto un’agricoltura consapevole che alla gestione efficiente delle tecniche di coltivazione unisce le innovazioni tecnologiche per ottimizzare i risultati di coltivazione, ottenere prodotti di qualità e ridurre gli impatti sull’ambiente e sul suolo.

L’obiettivo è la salvaguardia del territorio e delle risorse idriche (risparmio di acqua dal 30 al 60%) tutelando la biodiversità, riducendo l’impronta ambientale (-30% di energia elettrica grazie ai pannelli fotovoltaici) e promuovendo l’innovazione varietale e il recupero delle varietà antiche.

La frutta fa bene anche al Pianeta

Pears with love evidenzia i benefici della produzione frutticola in termini di carbonio sequestrato, apporto di nutrienti esogeni, possibilità di attuazione di pratiche di coltivazione sostenibili e di biodiversità. Al netto dell’impatto dei fattori colturali impiegati durante la produzione, si registra un bilancio del carbonio negativo: ad ogni tonnellata di pere corrispondono assorbimenti pari a -47 Kg CO2.

È economia circolare: un sistema chiuso, dove gli scarti vengono utilizzati per produrre energia o trasformati in ammendanti da utilizzare in campagna oppure distillati per produrre etanolo.

È tracciabilità: il prodotto è seguito e sottoposto a controlli in tutte le fasi, dalla raccolta alla distribuzione. Pears with love organizza informazione, formazione e aggiornamento dei soci produttori e li affianca nell’applicazione di pratiche a basso impatto ambientale.

È sicurezza: nell’agricoltura sostenibile c’è una condivisione di valori come sostenibilità economica, sicurezza del lavoratore e legalità per tutti gli attori della produzione (non esiste caporalato), etica (i prodotti non conformi agli standard produttivi UE e le eccedenze di produzione sono distribuiti ai canali di sostegno delle persone in difficoltà) e attenzione alla salute del consumatore.

Infine, il packaging privilegia i materiali a basso impatto ambientale.