“Pears with love” è un programma triennale di Apo Conerpo cofinanziato dall’Unione Europea. Partendo dalla necessità di sviluppare un’agricoltura più sostenibile, ha l’obiettivo di far partecipare i consumatori a un processo di protezione ambientale in cui diventano attori consapevoli
(Rinnovabili.it) – Esistono filiere produttive sostenibili dal campo alla tavola? “Pears with love: a case study of sustainable agriculture” vuole raccontare quello che succede nelle filiere agricole dove c’è un forte impegno per affrontare il cambiamento climatico, proteggere l’ambiente e preservare la biodiversità.
Questo impegno riesce anche a coniugare ambiente e profitto, poiché contribuisce a diffondere stili di vita sani entro il perimetro di economie più circolari.
La partecipazione dei consumatori
“Pears with love” è un progetto comunitario che, partendo dalla necessità di sviluppare un’agricoltura più sostenibile, vuole far partecipare i consumatori a un processo di protezione ambientale in cui diventano consapevoli del loro ruolo nel preservare la salute del Pianeta.
Si tratta di un programma triennale di Apo Conerpo cofinanziato dall’Unione Europea. “Pears with love” è rivolto ai consumatori di Italia, Francia e Germania: a loro in particolare vuole far capire il concetto di sostenibilità in agricoltura e i suoi benefici per l’uomo e l’ambiente.
Leggi anche Rilanciare l’ortofrutta italiano per renderlo più competitivo
Agricoltura rispettosa dell’ambiente
Apo Conerpo è la più grande organizzazione di produttori ortofrutticoli attiva sull’intera filiera e detiene la leadership europea nel settore dell’ortofrutta fresca: riunisce 6.700 produttori ortofrutticoli riuniti in 48 cooperative sparse per l’Italia.
Da più di vent’anni impiega pratiche agronomiche che consentono di ridurre e razionalizzare l’impiego di mezzi chimici, applicare metodi a basso impatto ambientale e ottenere prodotti di alta qualità.
Un impegno per conciliare un’agricoltura intensamente produttiva con l’attenzione alla salute delle persone e dell’ambiente.
Informazioni chiare
La produzione frutticola è particolarmente interessante dal punto di vista ambientale: si stima che a ogni tonnellata di pere corrisponde l’assorbimento di circa 47 Kg di CO2. Ovviamente il discorso vale per gli agricoltori che usano pratiche responsabili e rispettose dell’ambiente.
Come spiega Davide Vernocchi, presidente di Apo Conerpo, «abbiamo voluto fortemente questo progetto per salvaguardare i valori di sostenibilità ambientale e supportare i consumatori nel compiere scelte alimentari sane e sostenibili.
Per questo forniamo loro informazioni chiare sulle caratteristiche specifiche dei metodi di produzione in vigore nell’Unione Europea per tutti prodotti ortofrutticoli e in particolare la pera, in termini di rispetto dell’ambiente, sicurezza alimentare, rintracciabilità, autenticità ed etichettatura».
Leggi anche World Veg, più frutta e verdura per la sicurezza alimentare
“Pears with love”, la transizione verde passa dalle nostre tavole
Al centro del progetto è la pera, un frutto che tutti mangiamo e troviamo regolarmente nei mercati e sugli scaffali. La sua filiera produttiva sostenibile dal produttore al consumatore dimostra che ognuno di noi può essere parte di una transizione verde che passa dalle nostre tavole.
Ma cosa si intende per agricoltura sostenibile? “Pears with love” prende come riferimento la definizione della FAO: «Agricoltura e alimentazione sostenibili sono quelle che fanno parte di un sistema in cui il cibo è nutriente e accessibile a tutti e nel quale le risorse naturali sono gestite in maniera tale da mantenere le funzioni dell’ecosistema al fine di supportare i bisogni umani attuali e futuri».