Il 30 aprile si svolgerà la seconda edizione di Nova Eroica Prosecco Hills, una manifestazione per appassionati di ciclismo tra le colline del Prosecco. Un turismo lento e sostenibile alla scoperta del territorio e delle sue tradizioni enogastronomiche
(Rinnovabili.it) – Il 30 aprile si svolgerà in Veneto Nova Eroica Prosecco Hills, seconda edizione della manifestazione ciclistica ed enogastronomica sulle colline del Prosecco.
Eroica è un movimento che attrae migliaia di ciclisti e appassionati da tutto il mondo. Sport, fatica, sfida con se stessi. Un invito a misurarsi con le difficoltà sul terreno circondati dalla natura e da mete enogastronomiche sostenibili e di grande qualità.
Dal 1997 Eroica riunisce appassionati di natura e ciclismo
Eroica è nata nel 1997 a Gaiole in Chianti ispirata dal ciclismo e dai suoi campioni; percorsi su strade bianche in sella a bici d’epoca. Ogni anno, a ottobre, la magia si ripete nel cuore della Toscana “tra percorsi impegnativi, paesaggi magnifici e indimenticabili ristori”.
Eroica è un appuntamento per appassionati dove si incontra anche qualche campione: lo scorso anno ha partecipato alla manifestazione il campione mondiale di ciclismo su strada (1991 e 1992) e vincitore del Giro d’Italia (1990) Gianni Bugno, che tornerà anche quest’anno.
Negli anni questa riscoperta dei valori del ciclismo si è allargata al resto del mondo, portando con sé il gusto di una competizione sportiva sana e leale in sella a bici moderne.
Nova Eroica Prosecco Hills, il turismo lento ama la bici
Nova Eroica è l’evento ciclistico nato due anni fa sulla scia di Eroica: parte dal ciclismo eroico portando un pizzico di competizione moderna e prove speciali cronometrate su strade bianche e asfaltate.
La prossima edizione di Nova Eroica Prosecco Hills si svolgerà sulle colline fra Conegliano e Valdobbiadene (qui il link per l’iscrizione). Un’esperienza di sport e natura immersi nella bellezza di un territorio patrimonio dell’Unesco tra le vigne del Prosecco, castelli medievali e antichi borghi sullo sfondo delle Alpi.
Nova Eroica Prosecco Hills prevede tre livelli di difficoltà: percorso corto (54 Km, dislivello 850 m), percorso medio (99 Km, dislivello 1.720 m), percorso lungo (120 Km, dislivello 2.200 m).
L’enoturismo è molto adatto a un trasporto slow come la bicicletta. In sella si gode la bellezza di vigneti e borghi, si viene a contatto con le tradizioni locali, la storia e la cultura dei luoghi, e le soste saranno un’ottima occasione per assaporare le eccellenze vitivinicole e gastronomiche locali.
Un movimento di persone appassionate della bellezza
L’abbinamento tra sport, alimentazione sana e agricoltura sostenibile è da sempre molto stretto, come ha ricordato Giordano Emo Capodilista, vicepresidente di Confagricoltura, all’evento “La bellezza della bici e della fatica, il gusto dell’impresa tra paesaggi, tradizioni, vigne, castelli e antichi borghi” che si è svolto nel corso di Vinitaly 2023.
Un focus particolare è dedicato a Nova Eroica Prosecco Hills. «In Veneto, e in tutta Italia, abbiamo paesaggi bellissimi, con un aspetto enogastronomico importante, che dobbiamo valorizzare.
Eroica non è solo una manifestazione ciclistica, ma un movimento di persone appassionate di tutta la bellezza che vi gira intorno: cucina, vini, territori, cultura, tradizioni.
Nova Eroica Prosecco Hills ed Eroica riescono a far conoscere percorsi molto suggestivi e panoramici che poi vengono visitati anche in altri periodi dell’anno.
Un progetto di rete per far conoscere il territorio
Le cantine traggono grande giovamento da questo turismo lento, che si sposa alla perfezione con queste zone vocate enologiche», sottolinea Lodovico Giustiniani, presidente di Confagricoltura Veneto e del comitato organizzatore di Nova Eroica Prosecco Hills.
È la seconda volta che la manifestazione ciclistica si svolge in Veneto. Nova Eroica Prosecco Hills vuole far conoscere le colline del Prosecco: troppo spesso si conosce il prodotto, ma non lo si associa al territorio.
Questo è il vero obiettivo di Nova Eroica Prosecco Hills, che raduna partecipanti da tutta Italia e anche dall’estero in un grande progetto di rete che coinvolge Comuni e produttori del territorio sostenuto da sponsor del calibro di Alce Nero, Ambrosoli, Enel, Nuncas, Generali e patrocinato dall’Unesco.
