In Norvegia un progetto di ricerca sta studiando il modo migliore per riciclare la plastica derivata dalle pratiche agricole e limitare l’inquinamento ambientale. Una cooperativa di agricoltori e una società che si occupa di riciclo partecipano al progetto, finanziato da un fondo privato dedito all’ambiente
(Rinnovabili.it) – La plastica è onnipresente in tutte le attività umane. Il riciclo della plastica è quindi oggetto di vari tipi di ricerca affinché sia utilizzata quando è necessaria ma non sia più causa di crescente inquinamento ambientale.
Dalla montagna al mare, non esiste posto al mondo privo di residui di plastica, e l’agricoltura non fa eccezione.
Plastica, dall’agricoltura all’economia circolare
Anche in Norvegia quello dei rifiuti plastici è un problema ambientale sempre più pressante, spiega Håvard Egge in un articolo pubblicato in “Norwegian SciTech News”.
Per questo motivo i ricercatori di SINTEF (uno dei principali istituti europei per la ricerca industriale e tecnica) stanno portando avanti una serie di esperimenti per migliorare il sistema di riciclo delle materie plastiche impiegate in agricoltura – che creano grandi volumi di rifiuti inquinanti – rendendolo più semplice ed efficace.
Poiché pratiche agricole diverse sono presenti in tutta la Norvegia, l’obiettivo dei ricercatori è far sì che la plastica residuata dalle pratiche agricole entri in un sistema virtuoso di economia circolare affinché ne sia riciclata la maggiore quantità possibile e sia resa disponibile per altri usi.
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Un progetto ambientale comune
Il progetto di ricerca “Sirkland” è stato avviato nella primavera 2022 e si concluderà nell’estate 2023. Al progetto di SINTEF prenderanno parte anche la cooperativa di agricoltori Felleskjøpet Agri e la società di riciclo Quantafuel Kristiansun, ognuno nella sua sfera di competenza.
Felleskjøpet Agri sta portando avanti un progetto pilota per la raccolta della plastica a cui partecipano gli agricoltori membri della cooperativa.
Quantafuel Kristiansun si occuperà di effettuare dei test sulla plastica recuperata nelle aziende agricole per capire se e in che modo possa essere recuperata e reinserita in nuovi cicli produttivi in Norvegia.
SINTEF ha il compito di analizzare i dati raccolti e proporre nuovi sistemi di gestione dei rifiuti plastici delle aziende agricole: materie plastiche di buona qualità possono essere riciclate e quindi non aumentano l’inquinamento ambientale.
Il progetto di ricerca Sirkland è finanziato dal Norwegian Retailer’s Environment Fund, il più importante fondo ambientale privato che sostiene i progetti che riducono l’inquinamento ambientale da plastica, aumentano il riciclo della plastica e riducono il consumo di buste di plastica.