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La dieta mediterranea fa bene alla salute e al portafoglio

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Risparmiare mangiando sano

È cosa nota che la dieta mediterranea fa bene alla salute, come hanno stabilito anni di ricerche confermate da nutrizionisti di tutto il mondo. La dieta è uno dei modi migliori per intervenire sui principali fattori di rischio che portano all’insorgenza di malattie croniche non trasmissibili come diabete, malattie cardiache, obesità, osteoporosi.

Ma dal punto di vista dei costi è altrettanto conveniente? Una ricerca della University of South Australia pubblicata in “National Library of Medicine” (Developing a Mediterranean Healthy Food Basket and an Updated Australian Healthy Food Basket Modelled on the Australian Guide to Healthy Eating)  sembra confermare che la dieta mediterranea possiede anche questa virtù.

I ricercatori australiani hanno calcolato che seguendo la dieta mediterranea una famiglia di quattro persone riesce a risparmiare 28 dollari a settimana (che sono quasi 1.500 in un anno) rispetto alla tipica “Western diet”, ovvero il modello alimentare occidentale caratterizzato da cibi altamente processati, elevato consumo di carne rossa, abbondanza di zuccheri e di grassi, insaccati, cereali raffinati e bevande dolcificate.

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Dieta mediterranea, sana ed equilibrata

Lo studio ha confrontato il profilo nutrizionale e i costi di tre panieri alimentari: la Western diet australiana, la dieta mediterranea e le indicazioni per una dieta sana contenute nella Australian Guide to Healthy Eating (AGHE).

La dieta mediterranea e la AGHE soddisfano le raccomandazioni relative ai gruppi di alimenti, come pure la distribuzione di macronutrienti e micronutrienti associati a una buona salute. La AGHE raccomanda cinque gruppi di alimenti (frutta, verdura e legumi, pane e cereali, latticini e carne), tuttavia è carente per quanto riguarda fibre, zinco, potassio, calcio, magnesio, vitamina E e vitamina B6, oltre a comprendere il doppio della dose raccomandata di sale.

Solo l’8% degli australiani mangia ogni giorno i 375 grammi di verdure raccomandati; l’australiano medio trae il 35% della propria energia giornaliera da cibi ricchi di sale, zuccheri aggiunti e grassi animali.

La dieta mediterranea è un regime che incoraggia a mangiare frutta, verdura, cereali integrali, noci, olio extravergine d’oliva, pesce. In Australia, dove il costo della vita è molto alto, si scontra con il pregiudizio che sia troppo cara. La ricerca della University of South Australia dimostra l’esatto contrario e, a conti fatti (è proprio il caso di dirlo!), si può fare una spesa conveniente e sana approfittando delle offerte disponibili in tutti i supermercati.

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