Le normative internazionali per la sicurezza degli alimenti
La sicurezza degli alimenti deve rispondere a requisiti stringenti per essere conformi alle normative internazionali HACCP, ISO22000 e NSF che impongono limiti molto severi.
Se gli standard di sicurezza degli alimenti sono rigidi è fondamentale usare tecnologie affidabili e precise che mettano le aziende in grado di soddisfarli.
Corpi estranei negli alimenti
Uno dei problemi, ad esempio, è la presenza di corpi estranei negli alimenti. Secondo i rapporti della Food and Drug Administration (FDA) e del database RAPEX dell’Unione Europea, i corpi estranei negli alimenti rappresentano fino al 23% di tutti i richiami nei Paesi industrializzati.
Richiami ancora più frequenti sono dovuti alla contaminazione microbiologica e agli errori nell’etichettatura degli allergeni.
Costi elevati e danno di immagine
Incidenti di questo tipo comportano costi elevati per l’azienda: bisogna fermare la produzione e condurre un’ispezione accurata sulle macchine e sulla loro pulizia per essere certi che questi “ingredienti” accidentali non siano più presenti.
Ma soprattutto l’azienda ne ha un significativo danno di immagine che può richiedere tempi lunghi per il suo recupero.
Per questa ragione sono i regolamenti come HACCP, ISO 22000 e NSF sono fondamentali per ridurre questo tipo di rischi: infatti, gli standard rigorosi garantiscono la qualità del prodotto.
HACCP (Hazard Analysis and Criti-cal Control Points)
HACCP è un sistema di gestione preventiva per garantire la sicurezza degli alimenti. È un requisito obbligatorio nell’UE e in molti altri Paesi.
HACCP richiede ai produttori di identificare e valutare i potenziali rischi (biologici, chimici, fisici) durante l’intero processo di produzione degli alimenti.
Una volta identificati i punti critici, si attuano le misure preventive per eliminarli.
Ad esempio, il rilevatore di metalli Mitus® di Minebea Intec è in grado di individuare anche piccolissime particelle di contaminanti, a garanzia di qualità e sicurezza dei prodotti alimentari.
I sistemi di ispezione a raggi X rilevano sia i contaminanti metallici che altri corpi estranei come vetro, pietre, plastica e ossa.
I sistemi come la serie Dymond controllano la completezza dell’imballaggio, verificano i livelli di riempimento e rilevano i danni al prodotto contribuendo alla conformità agli standard igienici internazionali e alla sicurezza dei prodotti.
ISO 22000 per elevati standard di sicurezza degli alimenti
Lo standard internazionale ISO 22000 definisce i requisiti standardizzati a livello mondiale per i sistemi di gestione della sicurezza degli alimenti.
ISO 22000 combina i requisiti dell’HACCP con un sistema di gestione generale, simile all’ISO 9001, e pone l’accento sulla tracciabilità e sulla formazione del personale in materia di sicurezza degli alimenti.
Il sistema promuove la tracciabilità del prodotto registrando dati importanti come il peso, l’ora e le informazioni sul lotto, che possono essere utilizzati per la documentazione e l’analisi.
In caso di problemi di qualità, i dati raccolti consentono una rapida identificazione e tracciabilità dei prodotti.
L’efficacia complessiva dell’apparecchiatura fornisce una chiara panoramica dell’efficienza della linea di produzione nel suo complesso e l’interfaccia utente Blue HMI offre numerose funzioni intelligenti per ottimizzare i processi produttivi.
Software per la tracciabilità
Il software SPC@Enterprise, che supporta la tracciabilità raccogliendo e memorizzando a livello centrale i dati di qualità e produzione provenienti da bilance dinamiche e statiche, rilevatori di metalli e sistemi di ispezione a raggi X.
Il software ProRecipe XT® garantisce un dosaggio preciso e monitora tutte le fasi, dai piccoli lotti alle complesse formulazioni multicomponente. È particolarmente utile nei settori dove sono richieste alta precisione e tracciabilità.
Inoltre, il sistema documenta gli ingredienti, i lotti e i parametri di processo utilizzati, consentendo la completa tracciabilità di ogni lotto prodotto.
Certificazione NSF
La certificazione NSF (National Sanitation Foundation) è riconosciuta a livello internazionale perché garantisce che i sistemi di prodotto, come le tecnologie di pesatura e ispezione, soddisfano gli alti standard di igiene e sicurezza.
Questa certificazione riveste un ruolo particolarmente importante nell’industria alimentare, dove vigono norme severe per prevenire la contaminazione e rispettare i requisiti igienici.
La piattaforma di pesatura MiNexx 3000® di Minebea Intec è certificata NSF, il che la rende ideale soprattutto per l’industria alimentare. È facile da pulire e riduce al minimo il rischio di contaminazione incrociata.
Queste caratteristiche sono essenziali nella produzione alimentare, in quanto la contaminazione derivante da apparecchiature non adeguatamente pulite può causare problemi significativi, come tempi di inattività della produzione o addirittura il ritiro dei prodotti.