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FoodSeed promuove per il secondo anno le startup innovative nell’agroalimentare

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Innovazione per la sostenibilità dell’agrifood italiano

FoodSeed, l’acceleratore foodtech della Rete Nazionale Acceleratori di Cassa Depositi e Prestiti Venture Capital SGR, aiuta le startup a competere con progetti imprenditoriali sullo scenario internazionale.

Molti sono i partner e i co-investitori che partecipano al programma: Fondazione CariVerona, UniCredit, Eatable Adventures (uno dei principali acceleratori foodtech su scala globale), corporate partner come Amadori, Cattolica, Business Unit di Generali Italia, Veronafiere, partner scientifici come Accelerate for ImpactPlatform (A4IP, spazio di collegamento tra scienza e imprenditorialità per startup che perseguono obiettivi di sviluppo sostenibile) di CGIAR (un partenariato di organizzazioni internazionali che svolgono ricerche sulla sicurezza alimentare e sul clima) e Università degli Studi di Verona.

FoodSeed lancia la seconda edizione di Call4Startup

A novembre 2023 sono state premiate sette startup foodtech italiane: un grande successo che ha spinto FoodSeed a continuare il percorso per lo sviluppo dell’innovazione e della tecnologia nell’agroalimentare.

Ora parte la selezione per la seconda edizione di Call4Startup in cui saranno scelte dieci realtà che avranno il compito di dare nuovi impulsi all’industria agroalimentare italiana: un settore che è già un simbolo di eccellenza nel mondo e che vuole diventare sempre più sostenibile coniugando tradizione e innovazione.

«La prima edizione di FoodSeed si è conclusa con un notevole successo: abbiamo selezionato e accelerato sette promettenti realtà Made in Italy che hanno messo sul tavolo risposte concrete alle sfide del settore, tanto da aver attratto fin da subito un forte interesse da parte di realtà di spicco», ha dichiarato Alberto Barbari, Regional VP Italy di Eatable Adventures.

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Rapporto sullo stato del foodtech

Il settore è in grande fermento, come testimoniano i dati del rapporto sullo stato del foodtech curato da Eatable Adventures e promosso da Verona Agrifood Innovation Hub.

L’agroalimentare è cruciale per l’economia italiana: contribuisce per il 2% al Pil agricolo e per il 15% al Pil generale. Nel 2023 ha generato più di 65 miliardi di euro in valore assoluto, pari al 3,8% dell’economia italiana.

L’Italia va forte anche sul piano della qualità: ha il maggior numero di prodotti Dop e Igp riconosciuti dall’UE, ed è il primo produttore mondiale di vino.

Dal punto di vista dell’occupazione, l’agroalimentare è un mosaico composto da 740mila aziende agricole, oltre 330mila aziende di ristorazione e 70mila aziende alimentari che produce 4 milioni di posti di lavoro.

Il settore sta puntando sempre più sulla sostenibilità lungo tutta la filiera, merito anche della crescita delle startup innovative: nel 2023 il settore foodtech ha attratto investimenti per 167 milioni di euro (9,8% rispetto all’anno precedente) in innovazione e nuove tecnologie, destinati per il 75% a startup.

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Rafforzare il dialogo tra imprese e realtà emergenti

La nuova Call4Startup di FoodSeed è un’occasione per rafforzare il dialogo tra le realtà emergenti e le imprese nel perseguimento di obiettivi comuni: sostenibilità, tecnologia ed etica per lo sviluppo della filiera.

Questo ecosistema dove convivono industria, startup e investitori crede nell’open innovation: un approccio aperto che permette alle aziende tradizionali di accedere a competenze e tecnologie all’avanguardia, necessarie per lo sviluppo e il progresso del settore. In un mercato globale sempre più competitivo l’innovazione è il valore aggiunto che può giocare a favore dell’agroalimentare italiano. L’obiettivo di FoodSeed è creare il terreno dove la combinazione di conoscenze e competenze apra la strada all’innovazione, quindi allo sviluppo di startup capaci di trasformare il settore agroalimentare.

Le startup che vogliono presentare la propria candidatura possono farlo qui.

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