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Confagricoltura, premiato il welfare aziendale di quattro aziende

Quattro aziende di Confagricoltura sono state premiate dal Welfare Index PMI 2021

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(Rinnovabili.it) – Quattro aziende agricole aderenti a Confagricoltura sono state premiate a Roma dal Welfare Index PMI 2021. Il Rapporto che esamina lo stato del welfare aziendale nelle piccole e medie imprese italiane è promosso da Generali Italia con la partecipazione di Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato, Confprofessioni, Confcommercio ed è patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

La prima classificata è Natura Iblea Paniere Bio di Ragusa è un’azienda del comparto ortivo biologico. Quasi la metà del personale dell’azienda è extracomunitario, e da metà maggio 2021 ha messo a disposizione un servizio per favorire la prenotazione dei vaccini per i propri dipendenti e per le loro famiglie. Inoltre ha assunto molte donne rimaste senza lavoro a causa del Covid e sta valutando l’idea di aprire un asilo nido aziendale.

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Al secondo posto l’azienda Barone Ricasoli. La storica realtà vinicola toscana famosa per il Chianti classico è da sempre impegnata nell’integrare i lavoratori stranieri con la gente del posto. Fornisce ai dipendenti un’assicurazione integrativa in caso di infortunio o morte sul lavoro, che prevede anche trattamenti integrativi in caso di assenze per malattie prolungate e ore di permesso retribuite per le visite mediche. Tra i benefit si annoverano un premio annuo, conferito a tutti; la mensa aziendale; corsi di formazione; la concessione del part-time alle madri lavoratrici che ne fanno richiesta e di anticipi sulle retribuzioni; la disponibilità di alloggi aziendali per gli stagionali e le loro famiglie.

Agricoltura sociale

L’azienda Peverelli di Como, che si occupa di progettazione, realizzazione e manutenzione del verde è al terzo posto sul podio del welfare aziendale. Nel periodo della pandemia l’azienda ha garantito ai lavoratori la sicurezza e il distanziamento ed ha offerto tamponi e test sierologici gratuiti e periodici a tutti i lavoratori. Peverelli cerca di dare a tutti la possibilità di non stare troppo a lungo lontani da casa anche nell’eventualità di trasferte lavorative. Un’altra azione che dimostra attenzione al welfare aziendale riguarda il sostegno ai soggetti deboli: Peverelli collabora infatti con le associazioni del terzo settore che si occupano di inserimento lavorativo di ragazzi con disabilità.

L’azienda Baggini di Pavia, specializzata in produzioni ortofrutticole, si occupa dell’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati ed ha ricevuto una menzione speciale per l’agricoltura sociale. Baggini è accreditata dalla Regione Lombardia come fattoria sociale e didattica. Dal 2014, grazie al progetto “Orti Sociali”, coniuga l’attività agricola con percorsi riabilitativi e di integrazione lavorativa e ogni anno accoglie in media circa 50 persone in difficoltà. Nel periodo di massima emergenza ha promosso la consegna a domicilio dei prodotti, in modo da non dover ricorrere alla cassa integrazione per i dipendenti e da mantenere il contatto con i clienti. Infine grazie all’iniziativa “la spesa sospesa”, assieme ad altre realtà agricole sociali, è riuscita ad aiutare famiglie del territorio in difficoltà.