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Alveari Urbani, le api al centro di progetti di arte e biodiversità

Alveari Urbani
Foto di Delia Giandeini su Unsplash

Città amiche delle api

Gli Alveari Urbani sono al centro di nuovi progetti per la protezione delle api e per favorire la biodiversità anche nelle città. L’ambiente urbano è perfettamente adatto alle api perché, a differenza della campagna, non sono minacciate dai pesticidi Le api sono delle preziose sentinelle ambientali che si accorgono subito delle situazioni di degrado. Grazie al loro instancabile lavoro di impollinazione, contribuiscono a circa il 70% della produzione di frutta e ortaggi.

Le arnie nelle città europee

Dai boschi e dalle campagne, le api sono arrivate nelle città ma per sopravvivere hanno bisogno di spazi ricchi di piante e di fiori: hanno bisogno di quella biodiversità che contribuiscono a mantenere. L’obiettivo degli Alveari Urbani è salvaguardare la presenza delle api. Il primo progetto italiano organizzato è nato a Milano, ma sono un’esperienza consolidata anche in altre capitali europee.

Ad esempio, Parigi è stata una delle prime capitali bee-friendly. In città sono presenti numerose arnie perfino sul tetto dell’Opéra Garnier o tra le guglie di Notre Dame. Sui tetti di New York ci sono più di 600 alveari, a Londra si contano circa 5mila arnie, a Berlino addirittura 15mila: oltre a un mercato del miele locale, si sono formate 14 associazioni. A Milano le api volano dagli anni Settanta, quando iniziarono i primi laboratori didattici nelle scuole. Dopo un rallentamento causato da intralci burocratici, l’apicoltura è ripresa nelle cascine nei dintorni della città finché nel 2014 sono comparse nei parchi le arnie d’artista.

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I progetti di Alveari Urbani a Milano

Alveari Urbani (https://alveariurbani.org/) monitora la situazione ambientale di Milano e sensibilizza le persone sull’importanza degli impollinatori e della biodiversità in una stimolante contaminazione con l’arte. Spesso recupera spazi verdi abbandonati, pianta i fiori più adatti alle api e li restituisce alla città. L’iniziativa rientra in Green Island, un progetto innovativo ideato da Claudia Zanfi/Atelier del Paesaggio che si propone di integrare natura e arte nelle città organizzando eventi e installazioni artistiche eco-sostenibili.  

Nel primo Apiario d’Artista a Milano, artisti e designer hanno creato nuovi modelli di arnie per valorizzare gli spazi urbani tra arte ed ecologia. Nel progetto di Alveari Urbani non mancano iniziative di formazione: workshop, visite guidate e percorsi di eco-design adatti a tutte le età per far conoscere il mondo delle api e il loro contributo alla biodiversità. Il collettivo Sciame dedica particolare attenzione all’incentivazione dell’apicoltura femminile.

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