Safe2Eat 2024 è la campagna promossa dall’Unione Europea per favorire la consapevolezza alimentare. I consumatori sono attenti alla sicurezza alimentare, ma lamentano alcune difficoltà a comprendere informazioni troppo tecniche. Informazioni chiare permettono di fare scelte in linea con le esigenze di salute e benessere
Safe2Eat 2024, nuovo nome e stesso impegno
Con Safe2Eat 2024 ritorna la campagna per promuovere la consapevolezza della sicurezza alimentare tra i cittadini europei dell’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare). Cambia il nome della campagna – prima era EUChooseSafeFood – ma l’attenzione nei confronti della salute dei consumatori è rimasto lo stesso.
Con Safe2Eat scelte alimentari informate in 18 Paesi UE
I Paesi che nel 2024 hanno sottoscritto il loro impegno per scelte alimentari informate sono 18: Romania, Repubblica Ceca, Ungheria, Grecia, Estonia, Croazia, Italia, Lettonia, Cipro, Slovenia, Spagna, Lussemburgo, Slovacchia, Austria, Polonia, Portogallo, Montenegro e Macedonia del Nord.
La sicurezza alimentare è uno dei temi che più interessano i consumatori dell’Unione Europea: lo conferma un’indagine di EFSA.
Se quasi il 70% dei consumatori europei è attento alla sicurezza alimentare, è vero anche che per il 60% dei cittadini europei queste informazioni sono troppo tecniche e quindi difficili da comprendere.
L’impegno di Safe2Eat 2024, pertanto, è quello di comunicare le informazioni in modo più chiaro e preciso, affinché i cittadini europei possano scegliere in linea con le esigenze di salute e benessere.
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Igiene e corretti stili di vita
L’educazione è un pilastro della sicurezza alimentare, declinata nei suoi vari aspetti: le malattie legate all’alimentazione, la corretta manipolazione degli alimenti, l’importanza di leggere le etichette con attenzione (specie relativamente alla differenza tra “consumare entro” o “preferibilmente entro”), la promozione di pratiche per ridurre lo spreco alimentare.
Safe2Eat, inoltre, fornisce anche informazioni sulla conservazione e sulla cottura degli alimenti e sull’igiene in cucina: anche questi sono aspetti della sicurezza alimentare.
La sicurezza alimentare, per Safe2Eat 2024, non può prescindere dall’adozione di un corretto stile di vita che comprende una dieta equilibrata, la conoscenza degli integratori alimentari, la corretta indicazione degli additivi alimentari, dei nuovi alimenti e degli eventuali allergeni alimentari. In pratica, tutte le buone norme che hanno a che fare con la salute.
Alti standard di sicurezza alimentare
La campagna Safe2Eat 2024 si propone quindi di creare un collegamento tra la scienza della sicurezza alimentare e le nostre preferenze, per fare scelte consapevoli e non imposte dall’alto.
Va detto che, dal punto di vista della sicurezza alimentare, i consumatori europei sono fortunati perché gli standard sono molto elevati e tutti i prodotti sono accuratamente controllati; possono decidere cosa mangiare in base al costo, al gusto, alla sostenibilità e all’origine del cibo.
Soprattutto sanno che possono scegliere alimenti sicuri: tutti gli ingredienti devono essere riconosciuti sicuri prima di essere aggiunti agli alimenti ed essere commercializzati.
Oltre agli ingredienti, grande attenzione è riservata agli allergeni: quello che la maggior parte delle persone mangia senza pensieri, per alcuni rappresentano un’insidia grave.
Safe2Eat sa che viviamo in un mondo globalizzato e bisogna tenere conto anche delle differenze culturali e alimentari dei vari paesi.
