(Rinnovabili.it) – 60 milioni di euro in cinque anni. Questo è il finanziamento che la Fondazione Bruno Kessler coordina per il progetto AgrifoodTEF. Il 50% dell’importo viene dall’Unione Europea, l’altra metà dagli Stati membri.
L’obiettivo di AgrifoodTEF consiste nella sperimentazione dell’impiego dell’intelligenza artificiale e della robotica in agricoltura.
Una parte del finanziamento, ovvero 3 milioni di euro, andranno a finanziare la ricerca del nodo milanese costituito da Unimont e dal Politecnico di Milano.
Unimont – ovvero il centro universitario d’eccellenza “Università della Montagna” – è un innovativo centro di formazione e di ricerca specializzato nello studio e nell’analisi delle complessità del territorio montano.
Formazione e ricerca per l’innovazione
Unimont nasce dalla collaborazione tra gli enti territoriali (Comune di Edolo, Consorzio dei Comuni BIM di Valle Camonica, Provincia di Brescia, Unione dei Comuni Alpi Orobie Bresciane e Comunità Montana di Valle Camonica) e l’Università degli Studi di Milano.
Il centro – attraverso attività di formazione e di ricerca – promuove e sperimenta l’innovazione specifica per le caratteristiche, la complessità e le esigenze delle aree montane.
Il progetto AgrifoodTEF nasce per creare una rete di infrastrutture in grado di testare e validare le soluzioni di intelligenza artificiale e robotica utilizzate nel settore dell’agroalimentare.
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Inoltre, offre soluzioni di certificazione, validazione e benchmarking per le applicazioni innovative nel campo dell’agricoltura.
Ad esempio, l’intelligenza artificiale applicata alle macchine agricole, la robotica, il telerilevamento (anche con droni), la connettività ultraveloce e l’analisi automatizzata di immagini e dati a tutto vantaggio della sostenibilità e della tracciabilità delle produzioni.
AgrifoodTEF, prove di futuro sostenibile
L’innovazione è considerata con crescente convinzione la strada principale da percorrere per raggiungere la sostenibilità in agricoltura. Da qui vengono nuovi metodi di coltivazione che consentono di risparmiare acqua e usare meno fertilizzanti e meno pesticidi.
Se la grande sfida da vincere nel prossimo futuro è quella di produrre di più con meno per soddisfare le esigenze alimentari di una popolazione mondiale in crescita, l’innovazione nelle attività agricole proposta da AgrifoodTEF può rappresentare una soluzione possibile.
In molti settori l’innovazione è già una realtà. Nel settore zootecnico, i robot per la mungitura sono in rapida diffusione; esistono macchine in grado di effettuare il diserbo meccanico o chimico selettivo, limitando l’impiego degli erbicidi alle sole zone dove sono effettivamente necessari, con innegabili vantaggi sulla sostenibilità delle produzioni.
Inoltre, i robot destinati alla raccolta di diverse tipologie di frutti o ortaggi e quelli destinati alle lavorazioni del suolo o ai trattamenti fitosanitari offrono un contributo importante alla razionalizzazione dei lavori agricoli. Un vantaggio da non sottovalutare in caso di mancanza di manodopera specializzata.