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Sostegno alle imprese agroalimentari da Filiera Italia, Coldiretti e Cassa Depositi e Prestiti

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Sostegno alle imprese: incentivi per innovazione e internazionalizzazione

Il reale sostegno alle imprese italiane è ciò di cui il comparto dell’agroalimentare sentiva grande bisogno. Le aziende delle filiere strategiche, infatti, operano in condizioni complesse e puntare sull’innovazione non è sempre facile, specie nel caso delle imprese di piccole dimensioni. Altrettanto importante è puntare sulla cooperazione internazionale allo sviluppo.

Investire in innovazione e sostenibilità

Sostegno alle imprese e cooperazione internazionale sono le due pietre angolari su cui si basa l’accordo firmato dal presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, dall’amministratore delegato di Filiera Italia, Luigi Scordamaglia e dal vicedirettore generale e direttore Business di Cassa Depositi e Prestiti, Massimo Di Carlo.

«L’accordo con CDP risponde anche all’esigenza di dare più strumenti di accesso al credito alle nostre imprese, per contrastare l’aumento dei tassi di interesse.

Supportiamo chi vuole investire in processi di sviluppo, innovazione e sostenibilità, anche guardando all’internazionalizzazione che rappresenta una delle chiavi di competitività più forti per tutto l’agroalimentare italiano», ha spiegato Ettore Prandini, presidente di Coldiretti.

Quali sono i punti chiave dell’accordo?

L’accordo prevede una serie di interventi a sostegno delle imprese agrolaimentari per incentivare i processi di innovazione e la crescita sostenibile.

Per quanto riguarda l’internazionalizzazione del comparto agroalimentare e gli investimenti delle imprese che operano nelle economie emergenti, l’accordo ha messo sul tavolo delle iniziative volte a favorire lo sviluppo di filiere agroalimentari locali e l’individuazione delle affinità tra le imprese italiane e il tessuto imprenditoriale locale che permettono di stabilire sinergie efficaci.

La partecipazione di Cassa Depositi e Prestiti riguarda la parte più strettamente economica dell’accordo, in quanto mette a disposizione strumenti di finanza alternativa e di credito agevolato.

L’obiettivo è favorire l’accesso al credito delle imprese medio-grandi associate a Filiera Italia e Coldiretti (il cosiddetto segmento “mid to large”).

CDP, inoltre, avvierà nuove iniziative di garanzia a favore delle aziende coinvolte soprattutto nel segmento delle PMI.

Sostegno alle imprese per la competitività dell’agroalimentare

L’accordo intende fornire un sostegno personalizzato alle imprese e punta a un «riconoscimento concreto del modello di filiera integrata e sostenibile che Coldiretti e Filiera Italia hanno realizzato, unico a garantire la competitività delle nostre imprese sia sul mercato nazionale che su quello internazionale», ha dichiarato Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Filiera Italia.

Massimo Di Carlo, vicedirettore generale e direttore Business di Cassa Depositi e Prestiti, ha espresso la sua soddisfazione per il rinnovamento del rapporto con Coldiretti e Filiera Italia, che conferma l’impegno di CDP nel settore agroalimentare: «L’accordo favorirà iniziative fondamentali per agevolare l’accesso al credito delle aziende del settore e promuoverà attività per incentivare l’internazionalizzazione con particolare focus sulle economie emergenti».

Non mancheranno attività di comunicazione, che si concretizzeranno in roadshow territoriali, eventi di matchmaking per agevolare l’incontro e le sinergie delle imprese italiane con istituzioni e organizzazioni nei paesi emergenti, tavoli di lavoro e attività di studio e approfondimento sulla base delle esigenze delle aziende coinvolte.

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