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SCI-FI, l’agricoltura sostenibile come strumento di inclusione sociale

SCI-FI, agricoltura e integrazione sociale
Foto Area Science Park Trieste

SCI-FI, agricoltura e inclusione sociale nell’Area Science Park di Trieste

SCI-FI (SCIence For Inclusion) è un progetto in cui l’agricoltura innovativa agisce come strumento di inclusione sociale.

Questo progetto di Citizen Science (ovvero di partecipazione dei cittadini alle attività di ricerca scientifica) intende creare una comunità che, attraverso l’agricoltura, sia in grado di promuovere forme di inclusione sociale.

SCI-FI, come integrare le pratiche sostenibili con l’agricoltura di precisione

Il progetto nasce dalla collaborazione tra Primo Principio e Duemilauno Agenzia Sociale con il finanziamento dei fondi europei del progetto IMPETUS.

Il progetto SCI-Fi durerà fino al 2025. Sviluppato in Friuli Venezia Giulia, promuove la ricerca e l’utilizzo della tecnologia 4.0 in agricoltura tramite un sistema digitale di supporto decisionale. Elemento caratterizzante è il focus sull’inclusività di tutta la comunità.

Pertanto, SCI-FI vuole integrare le pratiche agricole sostenibili con l’uso di tecnologie di agricoltura di precisione. In pratica, ridurre il consumo di acqua e l’uso di prodotti di sintesi pur migliorando la resa delle coltivazioni.

Coinvolgimento della comunità e inclusione sociale

Cittadini, agricoltori e studenti parteciperanno al progetto. Il fulcro delle attività sarà l’Azienda Agricola Giuseppe Maggiori con la partecipazione del Centro di Salute Mentale (CSM) di Udine. Infatti, SCI-FI coinvolgerà ragazzi seguiti dal CSM e minori stranieri non accompagnati.

Primo Principio è una società cooperativa di ingegneri, esperti in scienze sociali e artigiani digitali che credono nell’innovazione sostenibile. Primo Principio ha curato l’installazione di una stazione meteo per monitorare le condizioni climatiche in tempo reale.

Duemilauno Agenzia Sociale è una cooperativa sociale dedicata all’integrazione dei cittadini attraverso l’occupazione in condizioni economiche, sociali e professionali eque. Collabora con il CSM di Udine.

Il progetto europeo IMPETUS sostiene e riconosce Citizen Science permettendo un ampliamento delle iniziative e l’accesso a finanziamenti innovativi. IMPETUS intende rafforzare i contributi della CS al Green Deal e agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

Sistemi di supporto decisionale per la gestione ottimale del terreno

La CS aiuta gli scienziati a capire cosa è più utile alle persone, l’impatto della ricerca sulla società e coinvolge attivamente i volontari fin dalle prime fasi della ricerca.

Non mancheranno workshop sull’agricoltura sostenibile e lo sviluppo di una piattaforma digitale user friendly che faciliterà la diffusione dei dati raccolti.

Il coinvolgimento delle comunità rurali intende spiegare le iniziative europee e aumentare la fiducia nei loro confronti.

Tutti i partecipanti potranno accedere gratuitamente al sistema di supporto decisionale WiForAgri, una stazione di monitoraggio agro-meteo con modelli previsionali che permette la gestione ottimale del terreno.

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