I prezzi sono un tema di primaria importanza per il caffè, una delle bevande più consumate al mondo e una delle materie prime più scambiate a livello globale. Il cambiamento climatico incide sulle produzioni e sulla fluttuazione dei prezzi, per questo sono indispensabili la trasparenza dei mercati e la cooperazione tra i diversi attori della catena del valore

Prezzi globali del caffè e cambiamento climatico
Il caffè è una delle bevande più consumate al mondo e ed è una delle materie prime più scambiate a livello globale. È evidente che il fattore prezzi sia tutt’altro che secondario.
Il valore economico del caffè
Non limitiamoci a pensare al caffè solo come amatissima bevanda, ma anche al suo importante valore economico.
Come evidenzia lo studio della FAO Global coffee market and recent price developments, la filiera del caffè è alla fonte della sussistenza di circa 25 milioni di agricoltori e crea posti di lavoro lungo tutta la sua catena del valore.
Infatti, oltre ai paesi produttori, il settore del caffè svolge un ruolo significativo anche per i paesi importatori di caffè, contribuendo all’occupazione, al valore aggiunto e al gettito fiscale.
Per molti paesi a basso reddito, le esportazioni di caffè rappresentano un’importante fonte di reddito perché generano riserve di valuta estera essenziali per garantire l’accesso ai mercati globali per l’importazione di beni e servizi.
La fluttuazione dei prezzi nei mercati globali
Le fluttuazioni dei prezzi internazionali sono una caratteristica comune dei mercati delle materie prime agricole e il caffè non fa eccezione.
In questo caso specifico, fattori interni ed esterni al mercato del caffè determinano l’oscillazione dei prezzi. Tra questi, i frequenti squilibri tra produzione e consumo portano a variazioni significative dei prezzi mondiali.
Gli aumenti ricadono sui produttori e sui consumatori finali. A dicembre 2024, l’aumento dei prezzi mondiali per i consumatori è stato del 6,6% in più negli Stati Uniti e del 3,75% in più nell’Unione Europea rispetto allo stesso periodo del 2023.
Quali sono le principali varietà di caffè
Le principali varietà di caffè prodotte e commercializzate sono Arabica e Robusta.

Arabica rappresenta circa il 60% della produzione globale di caffè. È un prodotto di alta qualità destinato di preferenza al caffè tostato e macinato. Miscelato con Robusta esalta la qualità del caffè solubile.
Robusta è di qualità inferiore e costa meno di Arabica. Si usa soprattutto per il caffè istantaneo e per le miscele con Arabica. Ultimamente è in crescita l’impiego impiego di Robusta anche per il caffè torrefatto.
Nel dicembre 2024 i prezzi mondiali del caffè Arabica sono aumentati del 58% rispetto al 2023; i prezzi di Robusta sono aumentati del 70%.
Perché aumentano i prezzi del caffè
Il peggioramento delle condizioni climatiche, che colpisce i paesi produttori e influisce negativamente sulla produzione a lungo termine, e l’aumento dei costi di spedizione sono tra le cause principali dell’aumento dei prezzi del caffè.
Per il 2025 la FAO prevede ulteriori aumenti in caso di ulteriori riduzioni dell’offerta, ragione per cui incoraggia gli investimenti in tecnologia e ricerca per aumentare la resilienza climatica: il cambiamento climatico.
I principali produttori
Il Brasile e il Vietnam sono i maggiori paesi produttori mondiali di caffè: insieme rappresentano quasi il 50% della produzione globale di caffè. Unione Europea e Stati Uniti d’America sono invece i maggiori mercati di consumo e importazione a livello globale.
In Vietnam il prolungarsi del clima secco ha causato un calo della produzione del 20% nel 2023-24, e un calo delle esportazioni del 10% per il secondo anno consecutivo. Nello stesso periodo, in Indonesia il calo della produzione del 16,5% ha diminuito le esportazioni del 23%.
In Brasile la situazione è meno drammatica, ma comunque allarmante: le stime di crescita erano del 5,5%, la realtà invece è una contrazione dell’1,6%.
Mercati trasparenti per gestire i rischi
A fronte di tale instabilità, la trasparenza del mercato è un fattore fondamentale per attenuare l’impatto delle fluttuazioni dei prezzi e garantire che tutti gli attori del mercato abbiano accesso a informazioni affidabili e aggiornate comprese le previsioni a breve e medio termine per la produzione, il consumo e il commercio.
La trasparenza aiuta i produttori a prendere decisioni informate, a pianificare le attività in modo efficace e a ridurre i rischi associati agli shock e alla volatilità del mercato.
Inoltre, la FAO incoraggia la cooperazione tra i diversi attori della catena del valore sia per rafforzare la crescita sostenibile del settore del caffè sia per proteggere i mezzi di sussistenza di milioni di piccoli produttori.