Con le PCR la sostenibilità è trasparente e certificata
EPDItaly e Agricooltur hanno creato le prime Regole di Categoria di Prodotto (PCR – Product Category Rules) dedicate al settore agricolo. Lo sviluppo delle PCR dimostra l’impegno delle aziende per una maggiore trasparenza in merito all’impatto ambientale.
Negli ultimi due anni è aumentata la pubblicazione delle Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD) e con essa la richiesta di creazione e sviluppo di nuove regole specifiche.
Cosa sono le PCR e l’EPD?
Le PCR, o Regole di Categoria di Prodotto, sono i documenti che definiscono i principi e i requisiti per la stesura delle EPD di una specifica categoria di prodotti o servizi.
Stabilire regole condivise permette al mercato di confrontare gli impatti ambientali di un prodotto o di un servizio. I produttori devono attenersi a queste regole per effettuare l’analisi del ciclo di vita (LCA, Life Cycle Assessment) secondo la ISO 14040.
È importante che le regole rispettino precisi requisiti metodologici: infatti sono la base per la verifica di parte terza del LCA ai fini della Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD, Environmental Product Declaration).
La Dichiarazione EPD descrive gli impatti ambientali legati a una determinata produzione. Ad esempio, riguarda i consumi energetici e di materie prime, la produzione di rifiuti, le emissioni in atmosfera, gli scarichi nelle acque.
Perché è importante sviluppare le PCR?
Le PCR sono utili per valutare e comunicare l’impatto ambientale di un prodotto: assicurano trasparenza, comparabilità e credibilità di un prodotto all’interno delle EPD.
Poiché le PCR standardizzano la tipologia di valutazione degli impatti ambientali dei prodotti aumentano la trasparenza per i consumatori e per tutti gli stakeholders e rendono più credibili le EPD.
Dal punto di vista delle aziende, le PCR aiutano a conformarsi a normative e regolamenti ambientali sia nazionali che internazionali, e facilitano l’accesso ai mercati che richiedono certificazioni ambientali.
Inoltre, per l’uso interno, aiutano a migliorare i processi di produzione aumentando l’efficienza e riducendo l’impatto ambientale, con indubbi vantaggi competitivi, economici e di reputazione.
Un ulteriore vantaggio consiste nella riduzione dei costi e degli sprechi nonché nell’accesso a finanziamenti e incentivi governativi.
L’esempio di Agricooltur® SpA
“Per cambiare il mondo partiamo dalle radici” e il motto di Agricooltur® SpA, azienda specializzata nella progettazione e realizzazione di sistemi di coltivazione aeroponica all’avanguardia.
Agricooltur® SpA ha concluso con EPDItaly l’iter per la PCR per lo sviluppo di macchine agricole e forestali: il primo passo per costruire le basi di un percorso di sostenibilità nel settore agricolo.
EPDItaly è il Program Operator italiano gestito da ICMQ società benefit e accreditato da Accredia, l’ente unico nazionale di accreditamento designato dal governo italiano che rappresenta l’Italia nel circuito internazionale Eco Platform.
Agricooltur® SpA è un’azienda leader nelle coltivazioni fuori suolo ed è la prima del settore ad aver chiesto la PCR sui sistemi di coltivazione aeroponica.
Con la coltivazione aeroponica le piante si sviluppano fuori dal terreno. Le radici vengono nebulizzate con acqua e sostanze nutritive in un ambiente controllato che riduce quasi del tutto la diffusione di parassiti e malattie tipiche della coltivazione in terra, senza uso di insetticidi o antiparassitari. Quindi rende più sostenibile l’agricoltura tradizionale.