Salute del suolo per cosmetici sostenibili
La salute del suolo è messa a dura prova dalle sostanze chimiche (ad esempio fertilizzanti e pesticidi) che vengono utilizzate nelle coltivazioni. Impoverire la salute del suolo significa indebolire i terreni fino al punto di diminuire le rese e diventare quasi del tutto improduttivi.
NUS e L’Oréal insieme per la sostenibilità
Dalla collaborazione tra il NUS Environmental Research Institute (NERI) della National University of Singapore – un istituto di ricerca che sviluppa soluzioni integrate sostenibili per l’ambiente – e L’Oréal Singapore è nata l’idea di sviluppare un nuovo approccio per le coltivazioni che non comprometta la salute del suolo.
L’obiettivo della ricerca comune è utilizzare tecniche più rispettose dell’ambiente per migliorare la salute del suolo e la resa delle piante in colture importanti dal punto di vista commerciale. La National University of Singapore (NUS) è una istituzione che fa ricerca con lo sguardo sempre attento alla sostenibilità e all’innovazione e che vuole porsi come agente di cambiamento.
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Chimica verde per migliorare la salute del suolo
L’Oréal è un’azienda leader mondiale nel campo della cosmetica, impegnata da tempo nella sostenibilità. Ad esempio, non effettua test sugli animali già dal 1989, ovvero 14 anni prima che la normativa UE lo rendesse obbligatorio.Nel 2013 ha lanciato il suo primo programma di sviluppo sostenibile “L’Oréal for the Future” basata su tre pilastri con obiettivi di riduzione degli impatti misurabili e definiti, da raggiungere entro il 2030.
L’esperienza di NUS nei diversi campi della ricerca la rende pertanto il partner ideale per L’Oréal Singapore per attuare progetti di carattere ambientale. Unendo le forze, NERI e L’Oréal Singapore si impegnano a trovare, grazie alla chimica verde, soluzioni per migliorare la salute del suolo e aumentare la resa delle coltivazioni senza ricorrere a fertilizzanti chimici e senza ulteriore consumo di suolo.
Esperimenti di coltivazione a clima controllato
NUS Agritech Centre ha attrezzato uno spazio coltivabile di 50 mq e una camera climatica di precisione di 30 mq. Qui gli scienziati studieranno l’uso dei microbi “buoni” del suolo per aumentare la resa delle colture in un ambiente a clima controllato. Le varietà vegetali selezionate producono le sostanze fitochimiche che si utilizzano nella formulazione di cosmetici e prodotti per la cura della pelle.
La collaborazione con il NERI permette quindi a L’Oréal Singapore di rendere più sostenibile la coltivazione delle piante da usare per le preparazioni cosmetiche e di offrire ai consumatori prodotti sicuri ed efficaci.