L’agricoltura biologica rigenerativa e i giovani. Su questo binomio punta il primo Good Farmer Award che premia gli agricoltori under 35 che abbiano già avviato progetti ispirati a questi principi perché sono aperti all’innovazione e hanno sensibilità ambientale. Sono i motori ideali del cambiamento
Agricoltura biologica rigenerativa, un premio per gli under 35
L’agricoltura biologica rigenerativa piace ai giovani? A quanto pare sì, se il Gruppo Davines assegna il Good Farmer Award ad agricoltori che abbiano al massimo 35 anni. Il Gruppo Davines è un’azienda italiana di prodotti cosmetici sostenibili che ha festeggiato i 41 anni di attività. Dal 2016 è certificato B Corp, quindi ha un impatto positivo sulle persone e sull’ambiente.
La sostenibilità è un cammino
La sostenibilità non è una condizione statica, ma un perenne divenire, e il Gruppo Davines (che prende il nome da Davide e Stefania, i figli dei fondatori) non si ferma alla prima tappa. Nel 2023 ha ottenuto la ricertificazione B Corp con un punteggio di 123,5, dimostrando un impegno costante nel suo percorso. Nel 2016 aveva ottenuto 99 punti con la prima certificazione e 117,4 punti con la prima ricertificazione nel 2020.
Pur migliorando le performance in tutte le 5 aree, è nell’area Environment che eccelle, tanto da aver ottenuto il riconoscimento “Best for the world – Environment” dal 2018 al 2022.
I punti di eccellenza riguardano: riduzione dell’uso di sostanze chimiche, recupero dell’acqua di raffreddamento, utilizzo di materiali riciclati e riciclabilità del packaging, 78,3% di ingredienti biodegradabili, grazie al riciclo e al recupero nessun rifiuto viene portato in discarica.
Lo stabilimento è carbon neutral e al più tardi entro il 2050 sarà a emissioni zero.
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L’impegno per l’agricoltura biologica rigenerativa
L’interesse per l’agricoltura biologica rigenerativa si è concretizzato con la creazione dello European Regenerative Organic Center (EROC) in partnership con il Rodale Institute, un’organizzazione indipendente non profit statunitense che sostiene la ricerca sull’agricoltura biologica e organica. Su un’estensione di 17 ettari – dove vengono coltivate a rotazione 22 specie vegetali diverse – EROC rappresenta il primo centro europeo di formazione, ricerca e divulgazione sull’agricoltura biologica rigenerativa.
Un ulteriore salto di qualità era inevitabile. In associazione con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile nasce il Good Farmer Award, il primo premio nato per diffondere una nuova cultura della produzione agricola e incoraggiare i giovani a intraprendere la strada dell’agricoltura biologica rigenerativa.
Perché puntare sull’agricoltura biologica rigenerativa? Perché non solo limita gli impatti negativi dell’agricoltura tradizionale, ma è in grado di rigenerare i terreni e gli ecosistemi danneggiati affinché possano fornire servizi ecosistemici essenziali.
Alla base dell’agricoltura biologica rigenerativa sono pochi principi: minimo disturbo del suolo, utilizzo di colture di copertura, rotazioni colturali, utilizzo di fertilizzanti organici e promozione della biodiversità negli agroecosistemi.
Ripristinare la salute del suolo migliora la qualità delle coltivazioni con un indiscusso beneficio per la salute delle persone e del Pianeta.
Giovani agricoltori, motori del cambiamento
Rivolgersi ai giovani agricoltori è stata una scelta quasi scontata perché sono aperti all’innovazione, hanno sensibilità ambientale: sono i motori ideali del cambiamento. Il Good Farmer Award premia gli agricoltori entro i 35 anni che abbiano già avviato progetti ispirati ai principi fondamentali dell’agricoltura biologica rigenerativa e di agroecologia. Inoltre, devono dimostrare di applicare di tecniche colturali come pacciamatura del terreno, colture di copertura, fertilizzanti organici, coltivazione di alberi associata a seminativi o pascoli.
I due vincitori riceveranno dal Gruppo Davines un premio di 10mila euro ciascuno. Per candidarsi cliccare qui, mentre qui è disponibile il regolamento per poter partecipare al premio. Il termine ultimo per presentare la domanda è il 25 luglio 2024.
