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Entro il 2023 sorgerà a Stoccolma il più alto grattacielo in legno

E’ il grattacielo in legno di CF Møller il vincitore del concorso indetto dalla società HSB: ecologico, ignifugo, ad energia pulita ed a sostenibilità sociale

5 Grattacielo in legno

 

(Rinnovabili.it) – Sarà effettivamente costruito il grattacielo in legno più alto del mondo che sorgerà proprio nel centro di Stoccolma entro il 2023 raggiungendo i 34 piani.

Progettato da CF Møller Architects in collaborazione con DinellJohansson, il grattacielo in legno è il vincitore del concorso indetto dalla celebre società di costruzione svedese HSB per celebrare il 100° anniversario della sua fondazione.

Sostenibilità ed ecologia saranno le parole chiave del progetto che sfrutterà un nucleo in calcestruzzo per estendersi in altezza, impiegando il legno per tutte le altre parti costruttive. Accanto alla valenza ecologica ed alla scelta di impiegare un materiale assolutamente naturale, il grattacielo in legno metterà in atto anche una sostenibilità sociale prevedendo al suo interno servizi per la collettività come gli orti urbani condivisi, asili nido, deposito biciclette e giardini d’inverno.

1 Grattacielo in legno

 

 

Ecologico, ignifugo e naturale, il legno permetterà all’edificio di mantenere elevati livelli di comfort interno limitando le dispersioni termiche. Una serie di pannelli fotovoltaici in copertura produrranno energia pulita, mentre i giardini pensili in copertura agiranno da filtro termico tra interno ed esterni; una pompa di calore geotermica servirà le esigenze termiche e di ACS contribuendo, assieme alla ventilazione naturale, al fabbisogno energetico.

 

Entro il 2023 il grattacielo in legno di CF Møller sorgerà nel centro di Stoccolma, trasformandosi in un uovo punto di riferimento per la città.

 

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili.it scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.