Collegati alla rete 2 impianti di cogenerazione da biomasse e rifiuti per complessivi 1,5 MWe e 2 MWt
(Rinnovabili.it) – TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, ha completato nel quarto trimestre 2012 la costruzione di 8 nuovi impianti fotovoltaici di taglia industriale, per una potenza complessiva installata pari a 23,1 MWp. Gli impianti, situati in Grecia, sono stati realizzati per utility di rilevanza europea e loro società veicolo, tutti senza la fornitura dei pannelli.
Pertanto, il numero complessivo di impianti fotovoltaici realizzati nel 2012 sale a 19 per una potenza complessiva installata pari a 55,8 MWp (di cui 0,7 MWp di proprietà al 100% della società).
I risultati industriali del quarto trimestre 2012 confermano l’ottimo andamento della gestione industriale, pur in un mutato scenario macroeconomico e riflettono l’avviamento dell’attività di internazionalizzazione del business EPC fotovoltaico. Si evidenzia l’incremento della potenza media degli impianti installati (2,9 MWp nel 2012 rispetto a 1,75 MWp nel 2011).
Il numero complessivo di impianti costruiti da TerniEnergia dall’inizio dell’attività al 31 Dicembre 2012 sale a 266 per una potenza cumulata pari a 248,5 MWp (di cui 9,1 MWp di proprietà al 100% della società e 61,1 MWp destinati alle joint venture per l’attività di Power Generation). La produzione complessiva di energia degli impianti di proprietà al 100% della società e di quelli in Joint Venture per l’attività di power generation, è stata pari nel trimestre a circa 30 milioni di kWh. Per l’intero anno 2012 si stima che gli impianti di proprietà e in JV abbiano garantito una produzione di circa 90 milioni di kWh.
TerniEnergia, inoltre, nel quarto trimestre 2012 ha collegato alla rete gli impianti di recupero energetico da biomasse e rifiuti di Nera Montoro (biodigestore GreenAsm in joint venture con AsmTerni S.p.A.) e Borgosesia (pirogassificatore alimentato a legno vergine) per complessivi 1,5 MWe e 2 MWt.