Il Dipartimento dei Trasporti statunitense propone nuovi requisiti minimi di rumore per veicoli ibridi ed elettrici
(Rinnovabili.it) – Per aumentare la sicurezza dei veicoli a motore elettrico, soprattutto all’interno dei centri abitati, dovrebbe essere possibile avvertirne il passaggio a livello uditivo. E’ questa la conclusione del Dipartimento dei Trasporti statunitense che attraverso la propria National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) sta dando esecuzione al Pedestrian Safety Enhancement Act del 2010 (PSEA).
Test di laboratorio, condotti dall’Università della California, dimostrano che la normale distanza (9 metri), utile a un pedone per avvertire l’avvicinarsi di un’auto tradizionale che procede a 8 km/h, si riduce a soli due metri in caso di un’e-car. Per aumentare le misure di sicurezza nei confronti dei passanti, l’NHTSA ha proposto che veicoli ibridi ed elettrici si conformino a standard sonori minimi alle norme sonori minimi, al fine di contribuire a rendere più percettibile il proprio avvicinamento.
“La sicurezza è la nostra massima priorità, e questa proposta contribuirà a mantenere chiunque percorra le strade della nostra nazione al sicuro, siano essi automobilisti, ciclisti o pedoni, e in particolare le persone non vedenti o ipovedenti,” ha commentato il Segretario ai Trasporti Ray LaHood. I suoni dovrebbero essere rilevabili all’interno di vasta gamma di rumori di strada e altri suoni di sottofondo quando il veicolo sta viaggiando sotto i 28 chilometri all’ora. Sopra questa velocità, infatti, i mezzi elettrici fanno abbastanza rumore da essere avvertiti dai passanti. Ogni casa automobilistica avrebbe una significativa varietà di scelta, in termini sonori, a patto che soddisfi i requisiti minimi stabiliti dal Dipartimento. L’NHTSA ha già inviato la proposta al Registro federale e dal momento della pubblicazione, il pubblico avrà 60 giorni per presentare eventuali osservazioni.