Singoli gusci abitativi rivestiti di verde, perfetti nel comfort e negli spazi, calibrati sui futuri inquilini ed alimentati da energia pulita. Sono i moduli temporanei di "Hub01" la soluzione green alle esigenze abitative temporanee
(Rinnovabili.it) – In occasione della biennale dell’interior design di quest’anno l’ingegnoso team degli architetti designer belga dmvA hanno presentato un’insolita ed originale visione di come potrebbe risolversi l’esigenza abitativa temporanea degli studenti fuori sede. Il modulo creato si chiama “hub 01 mobile student housing terminal” ed è una sorta di ‘scatola dell’abitare’ dotata dei servizi base e perfettamente autosufficiente energeticamente. Partendo da un terminal centrale dedicato gli spazi comuni, i moduli abitativi dei singoli studenti vengono ad aggiungersi al volume principale, creando ogni volta un nuovo guscio contenenete i servizi di base (stanza, bagno, cucina).
I prototipi realizzati in occasione dell’evento tenutosi in Belgio, sono riusciti a dimostrare perfettamente le intenzioni dei progettisti, differenziando ogni singolo guscio abitativo a seconda delle esigenze e delle predisposizioni dei futuri inquilini. Così le abitazioni potrebbero essere rivestite con giardini a verde pensile verticale, permettendo all’involucro di aumentare il suo potere isolante ed alimentate grazie ai pannelli solari, microeolico e fotovoltaico, collocato sulla copertura della zona giorno comune, per coprire le esigenze energetiche e di acqua calda.
Facile da trasportare e da assemblare, grazie alle numerose componenti prefabbricate, i “gusci” di Hub01 sono altrettanto facili da smontare, eliminando completamente il problema dell’impatto ambientale e soprattutto rispondendo a precise esigenze temporali, senza modificare l’assetto dell’aria in maniera definitiva.