La centrale idroelettrica costruita grazie al finanziamento BEI contribuirà ad aumentare la produzione di energia green abbassando le emissioni nocive
(Rinnovabili.it) – La centrale idroelettrica di Bujagali, localizzata sul fiume Nilo vicino a Jinja, Uganda, e finanziata dalla BEI e dalla Banca africana di Sviluppo insieme ad altre organizzazioni è stata inaugurata oggi alla presenza del presidente Yoweri Museveni.
L’impianto, con un valore di 900 milioni di dollari e per una potenza istallata di 250 MW aiuterà il paese ad affrontare l’emergenza energetica nazionale producendo elettricità a basse emissioni di carbonio in un paese dove la carenza energetica è notevole, come notevoli sono le potenzialità energetiche delle rinnovabili.
Molti cittadini ugandesi si trovano ogni giorno a dover affrontare lunghe ore di black out che arrivano a durare anche una intera giornata e dove la mancanza di energia ha influenzato negativamente l’economia del paese e della popolazione visto che l’elettricità prodotta e usata dai cittadini è generata sfruttando da costose ed inquinanti centrali elettriche.
Oltre ad aumentare l’offerta di energia elettrica la centrale idroelettrica ridurrà i costi energetici del paese, migliorando la qualità dell’aria, riducendo il consumo di combustibili fossili per la produzione di elettricità con generatori mobili e fornendo 3000 posti di lavoro. Inoltre grazie all’impianto migliorerà la salubrità e la quantità di acqua fornita ai villaggi vicini.