L’accordo servirà a definire le modalità operative per l’istruttoria degli impianti idroelettrici realizzati sul territorio regionale
(Rinnovabili.it) – L’idroelettrico veneto sarà in sintonia con la componente paesaggistica. A garantirlo l’intesa sottoscritta oggi a Palazzo Balbi tra la Regione, con l’assessore all’ambiente Maurizio Conte, e la Direzione per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto (Ministero per i beni e le attività culturali), con il direttore Ugo Soragni. L’accordo definisce le modalità operative per l’istruttoria di impianti idroelettrici da realizzare nel territorio regionale al fine di disporre uno strumento di valutazione condiviso e convergente tra i principali soggetti che intervengono nel procedimento autorizzatorio.
“L’obiettivo – ha sottolineato Conte – è coordinarci, in modo tale da garantire anche la tempistica delle istruttorie”. Regione e Direzione per Beni Culturali sanciscono in questo modo l’impegno a dare indicazioni di carattere tecnico e procedurale che contribuiranno “a far coesistere in maniera sostenibile i fabbisogni energetici con le esigenze di tutela del paesaggio e di conservazione della qualità degli ecosistemi fluviali” e a sintetizzare “i diversi interessi pubblici coinvolti e tutelati e fornendo al soggetto privato gli elementi tecnici necessari per la progettazione degli impianti idroelettrici”.