Con un finanziamento da 268 mln di euro la BEI sosterrà lo sviluppo del Piano Strategico Nazionale di CIpro focalizzando l'attenzione su sviluppo sostenibile, rinnovabili e ristrutturazione della rete fognaria
(Rinnovabili.it) – La Banca Europea per gli Investimenti ha firmato oggi a Lussemburgo due prestiti per un totale massimo di 268 milioni di euro destinati a portare a compimento alcuni interventi fondamentali per Cipro. I contratti di prestito, firmati dal Vice Presidente della BEI Plutarchos Sakellaris, responsabile per le operazioni a Cipro, e Kyriacos Kakouris, Funzionario economico per conto del Ministro delle finanze cipriota forniranno 200 milioni di euro come supporto immediato per l’attuazione del Cypriot National Strategic Reference Framework (NSRF) concentrandosi sullo sviluppo sostenibile, sull’incremento della competitività e sul capitale umano.
Gli investimenti saranno suddivisi a seconda delle priorità e dovrebbero contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e competitività oltre che implementare il settore degli impieghi e la competitività. Gli investimenti riguarderanno inoltre obiettivi a lungo termine dell’economia cipriota nei settori della gestione dei rifiuti solidi, delle infrastrutture portuali, delle energie rinnovabili, dello sviluppo urbano sostenibile, delle Piccole e Medie imprese oltre che del settore impiegatizio.
Al pari un prestito del valore di 68 milioni di euro sosterrà il Limassol-Amathus Sewerage and Drainage Project, per l’ammodernamento della rete fognaria e per la realizzazione di un progetto di drenaggio necessario per allinearsi alla normativa europea sulle acque reflue urbane. In questa occasione, il Vicepresidente della BEI Plutarchos Sakellaris ha dichiarato: “I due accordi firmati oggi a Cipro per investimenti per un totale di 268 milioni di euro rafforzeranno la competitività dell’economia cipriota e miglioreranno l’uso efficace dei fondi comunitari destinati a sovvenzionare il paese. Stiamo costruendo una eccellente cooperazione con le autorità cipriote e unendo le forze con la Commissione europea nei settori prioritari dello sviluppo sostenibile e capitale umano”.