Dalla collaborazione tra Italia e Stati Uniti, l'istallazione di una nuova turbina aeroderivata in grado di potenziare consumi e risparmi dell'impianto di teleriscaldamento di Bolgiano
(Rinnovabili.it) – Dalla collaborazione tra General Electric e Enipower nasce il progetto di teleriscaldamento che raggiungerà non solo le sedi della società energetica italiana, ma anche abitazioni e uffici dell’amministrazione comunale. Alla base del progetto l’istallazione della turbina di derivazione aeronautica alimentata a gas fornita da GE, che farà funzionare l’impianto di teleriscaldamento già esistente di Bolgiano a San Donato Milanese. L’impianto di cogenerazione sarà in grado di produrre energia termica per i sistemi di riscaldamento e raffreddamento.
Attualmente l’impianto, dotato di 4 turbine, è in grado di generare 267mila megawattora di energia termica all’anno, diffusa grazie ad una rete lunga 56 chilometri che raggiunge 20mila nuclei familiari sul territorio. Ma vista l’età del progetto Enipower ha deciso di ristrutturare l’impianto istallando la nuova turbina e altri dispositivi in grado di migliorare efficienza e produzione a partire dal 2013.
“La lunga esperienza e la tecnologia avanzata di GE nel campo del teleriscaldamento hanno reso naturale la nostra scelta di ampliamento dell’impianto di Bolgiano”, ha spiegato Marco Moretti, Engineering Leader di Enipower S.p.A. “Con la nuova turbina di GE possiamo ottimizzare i livelli di efficienza energetica e ridurre le emissioni rispondendo alle esigenze dei nostri clienti”.
Le stime prevedono un risparmio energetico di circa 181mila MW/h di energia termica pari a 15.600 TEP (tonnellate equivalenti di petrolio) annue con l’84% delle emissioni di NOx evitate insieme ad un calo della CO2 prodotta del 20%. “La crescita delle applicazioni per il teleriscaldamento è determinante nel fenomeno dell’energia distribuita, che amiamo anche chiamare ‘decentralizzata’. In uno scenario globale in continuo cambiamento e con esigenze energetiche diversificate, GE propone soluzioni innovative per la distribuzione di energia da 100 kilowatt a 100 MW, permettendo a imprese e comunità di tutto il mondo di produrre energia in modo affidabile, flessibile ed efficiente sempre e ovunque, in modalità sia “on” che “off-the-grid”, ha spiegato Diarmaid Mulholland, Presidente e Regional CEO Western Europe di GE Energy. “Questo progetto evidenzia il nostro impegno finalizzato a fornire tecnologie avanzate di distribuzione energetica che aumentano l’efficienza, riducono le emissioni e consentono la completa autonomia produttiva aziendale e delle comunità”.