Per non rinunciare alle vacanze pasquali ben 16mila utenti si stanno affidando ai viaggi in condivisione, che permettono di risparmiare e spostarsi in sicurezza
(Rinnovabili.it) – Alle porte dell’esodo pasquale Postoinauto.it, sito italiano che sul territorio gestisce il carpooling ha annunciato un boom di richieste, triplicate rispetto allo scorso anno nello stesso periodo. Sono infatti 16mila le adesioni e le richieste di effettuare un viaggio condiviso per raggiungere parenti e amici a spasso per l’Italia. Nelle ultime 4 settimane grazie all’auto condivisa si è spostato lo stesso numero di persone normalmente ospitato da ben 28 treni frecciarossa. In tempo di crisi e di caro benzina, gli italiani non rinunciano alla gita fuoriporta e scelgono di ridurre i costi mettendo a disposizione i posti vuoti in macchina o decidono di viaggiare con altre persone per dividere carburante e biglietto autostradale. Tradotto in euro un automobilista che si sposta da solo paga la benzina circa 1,90 euro/l mentre, condividendo il viaggio con altre persone, arriva a spendere anche 60 centesimi al litro a seconda del numero dei posti occupati, ammortizzando notevolmente i costi dello spostamento.
Ad esempio un calcolo approssimativo effettuato sulla tratta più richiesta, la Roma-Milano, permette un notevole risparmio: al posto dei 120 necessari in media tra benzina e pedaggio si riesce a spendere soli 30 euro.
“Finalmente anche in Italia i passaggi condivisi prendono piede – spiega Olivier Bremer, co-fondatore di postoinauto.it –. In Francia e Germania milioni di persone condividono l’auto ogni mese e anche in paesi mediterranei come la Spagna il fenomeno sta decollando. Per la prima volta assistiamo, in Italia, a un vero incontro tra domanda e offerta di passaggi, con migliaia di persone che effettivamente riescono a trovare un passaggio su internet per le prossime vacanze pasquali”. Sulla presunta concorrenza al treno Bremer è cauto: “Certo, i numeri di postoinauto.it cominciano a essere importanti. Ma noi offriamo un servizio diverso: a differenza delle ferrovie noi non puntiamo all’alta velocità, che nel caso dei viaggi in auto non sarebbe di certo un aspetto positivo, ma al prezzo concorrenziale, anche per chi decide all’ultimo minuto. E soprattutto offriamo la possibilità di viaggiare in compagnia: il viaggiare insieme in uno spazio ristretto come quello di un’automobile è la modalità di trasporto più sociale in assoluto, in quanto incentiva i partecipanti a interagire tra loro, e non è così raro che i contatti proseguano anche dopo la conclusione del viaggio”.