L’European Wind Energy Association (EWEA) approva la decisione del parlamento europeo di fissure target al 2030, ma chiede alla Commissione di risolvere la questione ETS
(Rinnovabili.it) – Obiettivi vincolanti per le energie rinnovabili sono efficaci perché, oltre a rappresentare un ottimo strumento di contrasto al cambiamento climatico, indirizzano l’industria europea e rafforzano la sicurezza energetica. La Direttrice Regulatory Affairs della European Wind Energy Association (EWEA), Stephane Bourgeois, ha commentato così la decisione del Parlamento Europeo di fissare un obiettivo vincolante al 2030 per il settore delle energie rinnovabili, un obiettivo peraltro supportato dal Commissario per l’Azione Climatica, Hedegaard, e da quello per l’Energia, Oettinger, entrambi convinti che si debba prendere una decisione in merito entro il 2014. “Il voto del Parlamento – ha detto la Bourgeois – è un messaggio forte per il Consiglio Europeo che sta preparando la sua risposta all’Energy Roadmap 2050 della Commissione Europea”.
In questo senso, infatti, la Bourgeois si auspica che i Ministri prendano in considerazione quanto deciso dal Parlamento. Oltre alla definizione di obiettivi vincolanti al 2030, i deputati europei hanno anche invitato la Commissione a correggere le carenze UE in merito allo scambio di emissioni. Il commento dell’EWEA sull’Emission Trading System (ETS) è arrivato dal consulente Regulatory Affairs per il clima e l’ambiente, Rémi Gruet, per il quale il modo più semplice per migliorarlo, oltre a misure messe a punto ad hoc dalla Commissione, sarebbe rimuovere le quote in eccesso presenti sul mercato.