In programma il prossimo 1° marzo la presentazione dello "Studio delle potenzialità geotermiche e termali dell'Umbria"
(Rinnovabili.it) – Quali sono le potenzialità geotermiche del territori umbro? Qual è la capacità che la Regione può a mettere a frutto sul fronte energetico e su quello turistico? A queste domande risponderà in maniera puntuale il progetto avviato dai Dipartimenti di Scienze della Terra delle Università di Perugia e Pisa a seguito della delibera n.1646/2011della Giunta umbra. Lo studio riceverà il suo battesimo pubblico il prossimo primo marzo a Perugia, in una giornata incontro interamente dedicata all’analisi delle risorse sotterranee della regione.
L’obiettivo dei ricercatori è quello di disporre di un quadro conoscitivo delle potenzialità geotermiche, sia per ciò che concerne la produzione di energia elettrica sia per gli utilizzi secondari come nel caso dello sfruttamento termale. “Il progetto, che si svilupperà nel corso del 2012 e conta sulla collaborazione tra Regione e i Dipartimenti di Scienze della Terra dell’Università di Perugia e Pisa – ha spiegato l’assessore regionale all’Ambiente, Silvano Rometti – punta a fornire ai potenziali utenti pubblici e privati un quadro, per quanto possibile completo ed aggiornato, di conoscenze sul tema geotermico regionale che faciliti l’elaborazione di concrete proposte progettuali per l’utilizzo delle risorse geotermiche rinnovabili che ha risvolti positivi, sia sotto il profilo ambientale che economico visto che il costo dell’energia geotermica prodotta sotto forma di elettricità e calore, è sensibilmente inferiore a quello degli impianti alimentati da combustibili tradizionali”. Il quadro risultante servirà a facilitare l’elaborazione di concrete proposte progettuali per l’utilizzo delle risorse.