Avverrà domani il lancio ufficiale dell'Anno Internazionale per l'Energia Sostenibile per Tutti, programmato dall'Onu per il 2012 con l'obiettivo di portare energia a tutte le popolazioni disagiate del pianeta
(Rinnovabili.it) – L‘agenda europea per lo sviluppo ha messo in cima alla lista delle priorità l’energia. In occasione del lancio ufficiale dell’Anno internazionale della Sostenibilità Energetica per Tutti indetto dalle Nazioni Unite, che avverrà domani, il commissario europeo per lo sviluppo Andris Piebalgs, sottolineerà l’importanza dell’impegno della Commissione per ottenere energia sostenibile per tutti entro il 2030. L’obiettivo quanto mai ambizioso è stato deciso dal gruppo di lavoro che vede la partecipazione del Segretario dell’Onu Ban Ki-moon, di cui fa parte anche Pieblags e che ha lo scopo di intervenire dove necessario per garantire l’accesso all’energia alle popolazioni più disagiate e povere del pianeta visto che ad oggi circa 1,4 miliardi non hanno accesso all’elettricità, mentre 2,4 miliardi hanno accesso a reti che forniscono un approvvigionamento intermittente.
In vista della manifestazione, il commissario Piebalgs ha dichiarato: “Eleggendo il 2012 Anno Internazionale dell’Energia Sostenibile, il Segretario generale dell’ONU Ban Ki-Moon deve impostare gli obiettivi ispiratori determinati a promuovere il contributo dell’UE a tali obiettivi. Siamo tutti consapevoli del ruolo fondamentale che gioca l’accesso all’energia come motore di sviluppo, per la sanità, l’istruzione, per la sicurezza alimentare e la crescita economica, per citarne solo alcuni. Con circa 2 miliardi di euro stanziati nel settore energetico a livello mondiale, l’UE è leader globale nel potenziamento del settore. Attraverso la promozione della nostra tecnologia ed esperienza combinata con un uso mirato del nostro sostegno finanziario, punteremo ad aumentare l’accesso a servizi energetici moderni ai più poveri del mondo”.
Come indicato nell’ “Agenda for Change” che contiene le proposte per nuove direzioni nella politica di sviluppo dell’UE, l’accesso all’energia sarà una delle priorità del commissario Piebalgs. L’energia sostenibile è infatti fondamentale per fornire opportunità per una crescita economica che sia inclusiva, equa e rispettosa dell’ambiente, per la creazione di nuove opportunità di lavoro e per contribuire all’eliminazione della povertà, riducendo al contempo le emissioni di carbonio e organizzando modelli energetici che sfruttino le risorse in maniera efficiente.
Il Commissario ha inoltre espresso il proprio sostegno per i tre obiettivi dell’iniziativa, da raggiungere entro il 2030:
- l’accesso universale a servizi energetici moderni,
- il raddoppio del tasso globale di miglioramento dell’efficienza energetica
- il raddoppio della quota di energie rinnovabili nel mix globale di fonti.