Dal designer olandese Dave Hakkens, l’eco-mattonella realizzata con materiali di scarto provenienti dalla demolizione edilizia
(Rinnovabili.it) – Il design incontra ancora una volta il mondo del riciclo in uno sposalizio dedicato, in questo caso, al settore delle costruzioni. L’olandese Dave Hakkens ha pensato e realizzato un modo creativo per ridar vita alla lunga lista di rifiuti edilizi normalmente ottenuti dalla demolizione delle vecchie abitazioni. Nasce così “Rubble Plane”, l’eco-mattonella, esteticamente ispirata al terrazzo alla veneziana – la pavimentazione composta da granulati di marmo e di pietre – e realizzata fino all’80% con materiali di scarto. Vecchi mattoni, tegole, vetro, specchi e persino chiodi, sono le materie prime secondarie che Hakkens ha selezionato e sperimentato mescolati con il 20-30% di nuovo cemento.
Il risultato sono mattonelle composite in grado di durare fino a cent’anni, assicura il designer che ha presentato la sua innovativa Rubble Plane come progetto di laurea alla Design Academy di Eindhoven. “Di solito, – spiega Hakkens sul proprio sito – quando un edificio viene demolito, uno completamente nuovo prende il suo posto. Questo viene fatto senza lasciare alcuna traccia di ciò che era stato lì prima; io ero interessato ad utilizzare i materiali del vecchio edificio in quello nuovo”. Ma il progetto è andato oltre finendo per sperimentare una modalità decisamente eco-friendly per la colorazione delle sue mattonelle. Hakkens ha ridotto in polvere finissima in polvere alcuni rifiuti, come tegole nere o mattoni rossi, creando pigmenti differenti e aprendo la strada alla migliore imitazione “verde” del terrazzo alla veneziana.