Rinnovabili •

Efficienza energetica in edilizia, la sfida della Casa Bianca

Sono nove le aziende industriali americane, tra cui Legrand Nord America, ad aver accettato di impegnarsi in maniera proattiva nel campo del risparmio e nella gestione dell’energia

(Rinnovabili.it) – Migliorare la propria intensità energetica attraverso una combinazione di tecnologia e cambiamento comportamentale. Questa la sfida lanciata dalla Casa Bianca ed accettata da Legrand, uno dei principali produttori mondiali di soluzioni per infrastrutture elettriche e digitali degli edifici residenziali, terziari ed industriali di cui fa parte la società BTicino.

Il gruppo, assieme ad altre otto realtà industriali americane, ha deciso di aderire all’iniziativa voluta dall’amministrazione Obama “Better Building, Better Plants” (per edifici ed insediamenti più efficienti). Lanciato a febbraio del 2011, il programma punta a rendere gli edifici commerciali il 20 per cento più efficienti sotto il profilo emergetico nei prossimi dieci anni, catalizzando gli investimenti del settore privato attraverso una serie di incentivi per il retrofit di uffici, negozi, scuole e altri edifici comunali, università, ospedali e altri edifici commerciali.

Quando la gente pensa alle soluzioni per l’efficienza energetica, si immagina qualche cosa di molto più complesso di quello che è nella realtà, spiega John Selldorff, Presidente Direttore Generale di Legrand North America. Speriamo di dimostrare ai nostri clienti e fornitori, così come ad altre medie imprese del settore come possono attivarsi in modo semplice, grazie a soluzioni facilmente replicabili e già disponibili, per ridurre sensibilmente il consumo di energia. Tutto questo a partire da un semplice comando dell’illuminazione che spegne la luce quando non ce n’è più bisogno”. In qualità di “Challenge Partners”, Legrand North America si è assunta l’impegno di realizzare ambiziosi obiettivi che figurano nel protocollo pubblicato dal Ministero dell’Energia nel campo del risparmio e nella gestione dell’energia e nella relativa documentazione, tra cui:

  • Una riduzione del consumo energetico del 25 % in dieci anni,
  • La messa in opera di un progetto dimostrativo su un singolo insediamento che consentirà di ridurne i consumi del 10% in soli due anni,
  • Lo sviluppo di un’”innovazione di mercato” che permetta di raggiungere più velocemente gli obiettivi di maggiore efficienza energetica,
  • Rapporti d’avanzamento regolari sul raggiungimento degli obiettivi e sul know how appreso nel corso dello sviluppo delle innovazioni e delle soluzioni per l’efficienza energetica.