Sorgente Group lancia una strategia di investimenti nel settore solare, servendosi di Tiziano, il primo di una serie di fondi incentrati sul solare
Sorgente Group Spa lancia un importante programma di investimenti nel fotovoltaico per circa 25 MWp, per un controvalore di circa 100 milioni di euro aprendosi così al mercato delle energie rinnovabili. Il primo prodotto messo a punto dalla società di gestione del Gruppo, Sorgente SGR, è il Fondo Immobiliare Speculativo Riservato Tiziano-comparto Venere, unicamente specializzato nel settore dell’energia solare. Le prime due acquisizioni riguardano impianti per 4 MWp ma entro gennaio prossimo verranno finalizzate acquisizioni per altri 6 MWp, con equity già raccolta. Ulteriori finestre di sottoscrizioni verranno aperte sulla base della pipeline di opportunità già individuate.
Il Fondo Tiziano, avviato a fine dicembre 2010 con una raccolta iniziale pari a 10 milioni di euro, annovera tra i suoi sottoscrittori investitori istituzionali provenienti dal mercato dei capitali esteri. I vertici del Gruppo soddisfatti per l’iniziale successo e per la concreta possibilità di raccogliere dagli stessi sottoscrittori una commissione del valore di 15 milioni per il 2012 hanno dichiarato “Si tratta di un settore, quello del fotovoltaico, nel quale investiamo oggi per la prima volta. Eppure i quotisti di Tiziano, di provenienza internazionale, sono orientati ad incrementare nel tempo il loro impiego in questa interessante asset class” – dichiara Stefano Cervone, Direttore Generale di Sorgente Group SpA.
L’Avvocato Giovanni Maria Benucci, che di Sorgente Sgr SpA è Direttore Generale e ha assunto il coordinamento complessivo delle operazioni, parla dei risultati attesi: “Ci aspettiamo rendimenti complessivi superiori al 12%, direi eccellenti in tempi non troppo esaltanti”.
Gli investimenti godono degli incentivi del Conto Energia. Dunque il team che ha portato a termine le acquisizioni ha posto in campo un’attenta attività di screening durata fino alla scorsa primavera, complicata dai frequenti cambiamenti normativi relativi al sistema degli incentivi. Massimiliano Palermo, Direttore dell’Area Sviluppo Prodotti di Sorgente Group Spa, si è dedicato alla selezione degli investimenti. “Oltre a questo fondo per cui abbiamo già individuato una pipeline di opportunità, ne lanceremo altri nel settore delle rinnovabili da proporre anche al mercato dei capitali italiani” – dichiara Palermo.
I due closing, avvenuti rispettivamente il 24 e il 29 novembre, riguardano asset immobiliari consistenti in diritti di superficie su terra e su tetti sui quali insistono impianti fotovoltaici già allacciati e connessi alla rete elettrica nazionale con tariffe incentivate riconosciute dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) per una potenza complessiva di 4 MWp. Le due operazioni, per un valore complessivo di 16 milioni di euro, rappresentano investimenti su impianti a reddito già locati a primari operatori specializzati nella conduzione e gestione degli impianti fotovoltaici. Le operazioni sono state portate a termine con il supporto di Sorgente Group. Scendiamo nel dettaglio delle due operazioni. Il primo asset è costituito da diritti di superficie su terra su cui insiste un impianto fotovoltaico da 2 MWp localizzato in Abruzzo. Il venditore è Shunda Italia. Il secondo asset è costituito da un ramo di azienda che include tra l’altro diritti di superficie su tetto sui quali insistono 4 impianti da 2 MWp complessivi localizzati in Toscana e nel Lazio. Il venditore è il Gruppo Mabo.
Entrambe le operazioni sono state supportate dallo Studio Legale Gianni Origoni Grippo & Partners e dal team di EOS Consulting per l’advisory tecnica.