L’associazione nazionale dei comuni italiani ha presentato ieri il suo documento sintetico durante un’audizione alla Commissione Ambiente della Camera
(Rinnovabili.it) – Il Governo deve accelerare il coinvolgimento dei comuni nei prossimi momenti attuativi previsti dall’attuale quadro normativo, soprattutto in relazione alle fonti rinnovabili – è quanto ha dichiarato ieri l’Anci al margine di un’audizione alla Commissione Ambiente della Camera, auspicando una via d’uscita sulla questione delle revisioni improvvise dell’Esecutivo sul quadro normativo delle rinnovabili che hanno portato ad una penalizzazione degli investimenti già programmati dagli enti locali e ad una disincentivazione del meccanismo di apertura del credito da parte delle banche.
Nel documento sintetico presentato in audizione dall’associazione, è stato inoltre ribadita l’urgenza di attuare subito una deroga al Patto di Stabilità per i Comuni che investono nelle rinnovabili e nell’efficienza energetica. “Tale deroga – precisa l’Anci – si ritiene tanto più urgente quanto in linea agli impegni cogenti imposti ai diversi Stati Membri dalla nuova direttiva comunitaria 2009/28/CE e agli obiettivi stabiliti di sostegno alle azioni di sviluppo nazionali e regionali, di scambio di migliori prassi tra iniziative di sviluppo locali e regionali in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili, di stimolo alla produzione decentrata e al ricorso di fondi strutturali”.