Il 19 marzo John Elkann sarà in audizione alla Camera per presentare il programma di Stellantis in Italia
Alla fine ha detto sì. Il presidente di Stellantis, John Elkann, andrà in audizione in Parlamento il prossimo 19 marzo. Lo scopo di questo “incontro”, ai vertici delle istituzioni italiane, è presentare ufficialmente il percorso della car company europea in Italia, in seguito al tavolo di lavoro lo scorso dicembre, in cui l’azienda ha delineato una serie di importanti investimenti per rilanciare l’industria dell’automotive.
Lo scorso 17 dicembre, Jean Philippe Imparato, il capo europeo del gruppo alla chiusura del tavolo al Mimit aveva annunciato che “gli stabilimenti italiani resteranno tutti in attività con un piano per ciascuna fabbrica. Senza cassa integrazione no, perché il 2025 sarà durissimo, lo sappiamo tutti, ma sto velocizzando tutto quello che posso a livello di sviluppo per crescere nel 2026” si legge su La Stampa.
Commenti sull’audizione di Elkann
Dopo l’annuncio, è tanto il fermento nel settore automobilistico. “Coerenza è quello che i concessionari si aspettano. Auspicano un 2025 forte e, in base alle promesse e agli impegni nei loro confronti, sarà un anno positivo“, ha detto Jeff Kommor, responsabile delle vendite negli Stati Uniti per Stellantis, mentre per Mike Bettenhausen, presidente del consiglio nazionale dei concessionari della casa automobilistica “le cose stanno andando nella giusta direzione“.
Il lancio della Grande Panda
Segue all’annuncio di Elkann in Parlamento, un lancio importante per il gruppo, quello della Grande Pande, un’icona della Fiat, che ha saputo cavalcare per decenni i cambiamenti socio-economici dell’Italia, e ha da sempre rivestito un ruolo di primo piano, nelle vendite del brand italiano. Ed è di nuovo marzo, il mese del lancio di Grande Panda in Italia, nel segmento B, dove Fiat è stata leader in Europa con oltre 23 milioni di veicoli venduti.
Panda ibrida ed elettrica
L’auto italiana arriverà in due motorizzazioni: ibrida ed elettrica, e già dal prezzo di partenza sottolinea quanto ancora ci sia da fare nella transizione energetica. Il modello ibrido, infatti, sarà venduto da 16.950 euro, quello elettrico a 22.950, ben 6 mila euro di differenza, posizionandosi tra i veicoli BEV under 25mila euro, ma non ancora al di sotto dei 20mila. Nella versione ibrida ci sarà un motore turbo 1.2 litri a 3 cilindri, 100 CV, batteria agli ioni di litio da 48 volt e cambio automatico eDCT “easy drive“, mentre la versione elettrica è dotata di una batteria da 44 kWh, autonomia combinata WLTP di 320 km e motore elettrico da 83 kW (113 CV).
Innovazione della Fiat
Grande Panda è la prima auto sul mercato a includere un cavo di ricarica integrato e retrattile, che renderà il processo di ricarica più semplice; sul fronte della sostenibilità, dobbiamo sottolineare che i componenti in alluminio e plastica sono stati ricavati da cartoni per bevande e sono stati miscelati negli interni in plastica blu. Ogni auto contiene il materiale riciclato di 140 cartoni.
Inoltre è stato sviluppato un tessuto innovativo il BAMBOX Bamboo Fiber Tex, contenente vere fibre di bambù usato per rivestire la plancia della Grande Panda.
Cosa chiede Stellantis per accelerare la transizione
“Per accompagnare la transizione verso una mobilità più sostenibile sarebbe auspicabile un piano strutturato e duraturo, coordinato a livello europeo. Un approccio integrato potrebbe non solo stimolare la domanda, ma anche favorire il rinnovamento del parco circolante, accelerando la transizione ecologica. Tutte le misure che aiutano lo sviluppo del mercato sono importanti – ha sottolineato la nuova responsabile del mercato Italia di Stellantis, Antonella Bruno su Repubblica – Il tema delle infrastrutture di ricarica, in Italia oggi oltre 60 mila punti, e’ cruciale per la transizione alla mobilita’ elettrica, ovunque”. Oggi ci sono ancora aree del Paese, in particolare quelle periferiche e meno popolate, “dove l’infrastruttura e’ insufficiente. E’ fondamentale incentivare installazioni in punti strategici, come autostrade, parcheggi pubblici e luoghi di grande affluenza. Noi sosteniamo anche il tema della ricarica domestica tramite wallbox che offre diversi vantaggi significativi“.