Rinnovabili • Le mosche, impollinatori vulnerabili all’aumento delle temperature globali Rinnovabili • Le mosche, impollinatori vulnerabili all’aumento delle temperature globali

Le mosche, impollinatori vulnerabili all’aumento delle temperature globali

Le mosche, impollinatori vulnerabili all’aumento delle temperature globali
Image by Mario Alberton from Pixabay

Le mosche sono importanti impollinatori

Chi avrebbe detto che le mosche svolgono un ruolo importante come impollinatori? Sono considerate insetti molesti, invece hanno un ruolo determinante per il mantenimento della biodiversità.

Un gruppo di ricerca internazionale guidato dalla Penn State University (Pennsylvania, USA) ha esaminato la tolleranza al calore per una varietà di specie di api e mosche nelle regioni tropicali e subtropicali delle Americhe.

Api e mosche, indispensabili per la biodiversità

Il risultato sorprendente è la particolare vulnerabilità delle mosche all’aumento delle temperature. Sono addirittura più sensibili delle api, di cui si parla molto spesso.

Le api, infatti, riescono a sopportare temperature molto più elevate rispetto alle mosche e hanno una gamma di habitat più ampia.

Sia le api che le mosche sono indispensabili per l’impollinazione delle piante, sia in natura che in agricoltura. Tuttavia la loro sopravvivenza è sempre più minacciata da pesticidi, malattie e cambiamenti climatici.

Impollinatori di ecosistemi selvatici

Il ruolo delle mosche come impollinatori è secondo solo alle api in termini di volume di colture e habitat che impollinano.

Le mosche sono particolarmente importanti per la salute generale e la diversità degli ecosistemi selvatici: facilitano la riproduzione di innumerevoli specie vegetali, che a loro volta forniscono cibo e habitat per altri organismi.

I moscerini sono l’impollinatore primario per gli alberi di cacao che producono i frutti utilizzati per fare il cioccolato.

Un’analisi del 2020 ha esaminato le colture globali. Il risultato è che per le 105 colture principali che comprendono frutti e verdure tra i più consumati al mondo, il ruolo degli impollinatori è determinante.

Le mosche soffrono l’innalzamento delle temperature

È ora di riconoscere anche alle mosche un ruolo ambientale. La loro vulnerabilità dipende dal fatto che hanno una capacità limitata di regolare la loro temperatura corporea.

Lo studio dei ricercatori si è concentrato sul “massimo termico critico”, ovvero la temperatura massima che possono sopportare prima di perdere la capacità di muoversi. Le api sopportano temperature di 2,3° in più rispetto alle mosche: quindi anche la geografia gioca un ruolo rilevante.

In ambienti alpini e subartici, le mosche sono l’impollinatore primario.

Pertanto, lo studio dimostra che intere regioni potrebbero perdere il loro impollinatore primario mentre il clima si riscalda, con effetti catastrofici per quegli ecosistemi.

About Author / La Redazione