● Secondo lo studio di Selectra, ipotizzando che ogni albero sia illuminato con luci a LED, il consumo per abete varia dai 270 kWh per quelli più piccoli, fino ai 4.393 kWh per gli esemplari più alti (circa 25 metri).
Ogni anno, nel mese di dicembre, le città italiane si illuminano di una magica atmosfera grazie alle luci natalizie che le abbelliscono. In particolare, nelle piazze principali vengono allestiti luminosissimi alberi di Natale che diventano il fulcro dei festeggiamenti cittadini e il simbolo del periodo di festività. In Italia vengono “accesi” ogni anno un totale di 7.896 alberi di Natale nelle piazze di altrettanti comuni che, considerando 12 ore di accensione per 30 giorni di attività, equivalgono a un consumo di 10.867 MWh e a una spesa di 1.758.221€. È quanto emerge dall’analisi che Selectra.net, il servizio gratuito che confronta le offerte di luce, gas e Internet per aziende e privati, ha condotto raccogliendo i dati relativi alle abitudini natalizie dei comuni italiani.
Natale nelle piazze italiane: 289.100 LED per 7.896 alberi di Natale
Lo studio di Selectra ha stimato la presenza di un albero per ogni capoluogo e comune (7.896), confrontando la grandezza degli abeti, dai più piccoli ai più grandi, e tenendo dunque conto delle diverse caratteristiche degli addobbi, delle differenze dal punto di vista degli allestimenti tecnici e dei relativi consumi energetici.
Si contano così 2.012 alberi per quanto riguarda i comuni più piccoli (con meno di 1.000 abitanti), di 5.521 alberi per i comuni di media grandezza (meno di 5.000 abitanti) e di 363 alberi illuminati nelle città maggiori. Gli abeti natalizi hanno un’altezza variabile da 5 a 25 metri, a seconda della grandezza della piazza che li ospita. Di conseguenza, il numero di LED utilizzato per colorarli può partire dai 12.500 LED (necessari per gli allestimenti più piccoli), passando per i 73.200 utilizzati per quelli medi, fino ai 203.400 LED, impiegati per far “brillare” gli alberi di Natale più alti.
Quanto spendono i comuni per “accendere” il Natale
In termini di costi, le spese per “accendere” gli alberi più piccoli si attestano sui 67€ per albero, con una spesa di 134.227€ su territorio nazionale. Per i comuni di media grandezza l’impegno economico raggiunge i 249€ per albero, per un totale di 1.373.129€. Nelle grandi città, la spesa può raggiungere i 691€ per albero, per un totale di 250.865€ in tutta la Penisola.
L’indagine di Selectra evidenzia quindi che per l’accensione dei LED sugli alberi di Natale nelle piazze italiane, piccole e grandi, da nord a sud, la spesa economica affrontata ammonta a 1.758.221€[1].
Consumi: circa 10.867 MWh per illuminare le piazze “natalizie”
Per quanto riguarda i consumi, Selectra ha differenziato la raccolta dei dati in base ad altezza e diametro degli alberi ornati dalle decorazioni luminose, ripartendo i risultati per singola unità e su scala nazionale. Considerando sempre il range di attività delle illuminazioni su un valore di 12 ore al giorno per 30 giorni consecutivi (8 dicembre – 6 gennaio), gli alberi più piccoli (circa 5 metri di altezza per 3 metri di diametro) prevedono un consumo di 270 kWh per unità e di 543 MWh sul totale nazionale. Quelli medi (circa 15 metri di altezza per 6 metri di diametro) richiedono invece un consumo energetico pari a 1.581 kWh per albero e a 8.729 MWh per il totale dei comuni considerati. In ultimo, per illuminare a LED gli alberi più grandi (circa 25 metri di altezza per 10 metri di diametro) sono necessari 4.393 kWh che, moltiplicato per il numero delle piante installate nelle 363 piazze maggiori, diventa 1.595 MWh. I consumi energetici sono dunque pari, in totale, a 10.867 MWh: per dare un’idea più concreta, questo valore corrisponde ai consumi domestici di 2.454 famiglie[2].
L’impatto ambientale delle luci di Natale
Riflettendo infine in termini di impatto ambientale, Selectra ha calcolato che i consumi energetici di 10.867 MWh per accendere gli alberi nelle piazze corrispondono a circa 2.780 tonnellate di CO₂ immesse nell’atmosfera durante il periodo natalizio[3]. Si tratta della stessa quantità di CO₂ emessa da un’auto con standard Euro6 che percorre 25 milioni di chilometri.
[1] Per calcolare i costi, Selectra ha considerato solo alcune componenti: specificatamente il prezzo dell’energia (PUN del mese di dicembre) e le perdite di rete.
[2] Si considera una famiglia formata da quattro persone con consumi annuali di 4.430 kWh, residente in una casa di Milano con contatore da 3 kW.
[3] Secondo le stime preliminari ISPRA, nel 2023, il fattore di emissione (il rapporto tra l’emissione di un inquinante da una data sorgente emissiva e l’unità di indicatore della sorgente stessa)) per l’energia elettrica consumata in Italia era di 0,256 kg di CO₂ per kWh. Per calcolare le emissioni di CO₂ associate al consumo energetico di tutte le luci LED accese sugli alberi di Natale nelle piazze italiane, ovvero 10.867 MWh, si è moltiplicato 10.867.000 kRWh per il valore 0,256 kg CO₂/kWh.