Potrebbe non bastare raggiungere la neutralità climatica nel 2050 per rispettare l’Accordo di Parigi. Ed è virtualmente certo che supereremo 1,5 gradi. Da Stanford, una nuova previsione dell’andamento del global warming basata sull’AI
Anche se acceleriamo al massimo sulla decarbonizzazione, gli scenari climatici richiederanno un adattamento ai cambiamenti climatici profondo per mitigare gli impatti su ecosistemi, salute, economia e sicurezza alimentare. Il motivo? È probabile che l’aumento del riscaldamento globale sia più corposo e rapido di quanto prevedono i modelli climatici più usati fino ad oggi.
Insomma: l’IPCC sbaglia. È troppo ottimista. Lo sostiene un nuovo studio curato da ricercatori di Stanford e basato sulle reti neurali convolutive per il deep learning. Gli autori hanno addestrato l’intelligenza artificiale fornendo esclusivamente dati storici su temperatura e gas serra, mentre si sono affidati alle principali stime sulla traiettoria futura delle emissioni per formulare le previsioni di aumento del riscaldamento globale. In questo modo riescono a ridurre l’incertezza dei normali modelli predittivi.
Aumento del riscaldamento globale: le nuove stime
Il messaggio principale delle nuove stime di aumento del riscaldamento globale elaborate con l’aiuto dell’intelligenza artificiale? È ormai virtualmente certo che sforeremo gli 1,5 gradi. Anche negli scenari di decarbonizzazione più ambiziosi (come l’SSP1-1.9), c’è una probabilità superiore al 99% che il riscaldamento medio globale superi 1,5°C rispetto ai livelli pre-industriali.
Sforeremo anche i 2 gradi? La previsione dice che la probabilità, oggi, è ancora al 50%. Ma sale al 90% quando si considera la possibilità che l’anno più caldo di questo secolo superi il record del 2023 di almeno 0,5°C. Cioè arrivi a sfiorare i 2 gradi (+1,98°C).
In realtà stiamo davvero sfiorando i 2°C al 2100. Già oggi, con il livello di azione climatica che esprimiamo. Secondo lo studio, a fine secolo, sempre nello scenario più roseo, chiuderemo a +1,96°C. Se le emissioni cumulative superano 1.000 miliardi di tonnellate di CO2 (GtCO2), è molto probabile che il riscaldamento superi 2°C. superando 3.500 GtCO2, è probabile un riscaldamento oltre 3°C. Cosa significa? Significa che potrebbe non bastare raggiungere la neutralità climatica nel 2050 per rispettare l’Accordo di Parigi.