Il progetto SEATY, avviato nel 2022 a Golfo Aranci (SS), in Sardegna, ha registrato una crescita significativa nel corso degli anni: ha raggiunto di recente l'isola di Salina, dove, nel Comune di Malfa (ME), è stata istituita la quarta “città marina”
Oltre 5400 persone hanno preso parte alle attività di tutela del mare nelle 4 Aree di Conservazione ed Educazione Marina Locale SEATY
Milano, 18 novembre 2024 – Si arricchisce con la partecipazione di sempre più turisti, turiste, cittadini e cittadine, il progetto di tutela ambientale “SEATY – Aree di Conservazione ed Educazione Marina Locale”, realizzato dall’organizzazione no profit Worldrise con il supporto di Fastweb. Dal lancio dell’iniziativa nel 2022, sono oltre 5400 le persone che hanno partecipato alle attività gratuite dei SEATY per scoprire, proteggere e valorizzare il mare e la sua biodiversità. Un impatto concreto, che testimonia l’efficacia di un modello di conservazione marina in grado di promuovere l’educazione ambientale, la partecipazione della comunità e lo sviluppo economico sostenibile legato al mare.
Il progetto SEATY, avviato nel 2022 a Golfo Aranci (SS), in Sardegna, ha registrato una crescita significativa nel corso degli anni, estendendo progressivamente il proprio raggio d’azione. Dopo aver coinvolto nel 2023 due importanti Aree Marine Protette, quella sarda di Capo Testa – Punta Falcone (SS) e quella siciliana di Capo Milazzo (ME), il progetto ha raggiunto di recente l’isola di Salina, dove, nel Comune di Malfa (ME), è stata istituita la quarta “città marina”.
Grazie al sostegno delle amministrazioni e degli enti locali, nell’ultima stagione estiva oltre 3600 persone, tra adulti e bambini, sono state coinvolte direttamente in attività gratuite di sensibilizzazione, tra cui tour di snorkeling in compagnia di biologi marini, lezioni di yoga sulla spiaggia, clean up e pulizia del litorale, oltre a biopasseggiate guidate. Eventi divulgativi, culturali e musicali hanno inoltre contribuito a rendere le Aree di Conservazione ed Educazione Marina Locali delle vere e proprie piattaforme per la conoscenza e la tutela del mare, coinvolgendo sia i visitatori che le comunità locali.
I SEATY consentono di promuovere la salvaguardia di specie animali e vegetali. Solo nell’Area di Conservazione Marina Locale di Golfo Aranci sono state censite oltre 95 specie marine diverse, attraverso progetti di ricerca ma anche di citizen science, in cui cittadini e turisti partecipano alle attività di monitoraggio.
I benefici dei SEATY non si limitano però solo alla sfera biologica ed ecologica del mare, perché queste aree offrono nuove opportunità di sviluppo sociale ed economico sostenibili per le comunità locali, soprattutto nell’ambito del turismo. Questo aspetto è dimostrato anche dal riconoscimento del prestigioso Travellers’ Choice Award 2024 della nota piattaforma TripAdvisor, che ha inserito il SEATY di Golfo Aranci tra il migliore 10% di attrazioni turistiche al mondo. I SEATY, consentendo la balneazione in totale sicurezza tutto l’anno e favorendo l’educazione, diventano delle vere e proprie piattaforme per conoscere il mare e imparare a prendersene cura tramite un turismo responsabile, che rispetta l’ecosistema e offre ai visitatori esperienze uniche in completa sicurezza.
L’innovazione e l’impatto sociale positivo di questo modello sono stati riconosciuti anche a livello internazionale da Ashoka, la più grande rete di innovatori sociali al mondo per generare cambiamenti sistemici.
Anche durante i mesi autunnali e invernali il progetto SEATY continuerà a coinvolgere la comunità con attività dedicate e a supportare il lavoro delle Aree Marine Protette. Grazie alla cartellonistica informativa disponibile tutto l’anno e accessibile in più lingue, installata lungo un percorso che si sviluppa tra terra e mare, i visitatori potranno conoscere i segreti dell’area e la sua biodiversità. Inoltre, continueranno le attività di educazione nelle scuole, sensibilizzazione e visite guidate ai SEATY per la comunità locale, rafforzando il senso di appartenenza verso questo bene comune e la consapevolezza circa l’importanza di proteggere il mare.
Il progetto SEATY rientra tra le azioni messe in campo da Fastweb, tra i principali operatori di telecomunicazioni in Italia e azienda impegnata a costruire per tutti un futuro sempre più connesso, inclusivo ed ecosostenibile, per la lotta ai cambiamenti climatici sulla base della sua strategia “Tu sei Futuro” e si inserisce tra le azioni dell’azienda per la salvaguardia del pianeta e della sua biodiversità. Dal 2015 Fastweb acquista il 100% dell’energia da fonti rinnovabili e in quanto parte del gruppo Swisscom ha l’ambizione di diventare Net Zero Carbon entro il 2035.
SEATY è un progetto ideato e gestito da Worldrise, un’organizzazione no profit che da oltre un decennio agisce per la conservazione efficace dei mari italiani facilitando un cambiamento positivo che (ri)connetta le persone al mare, crei consapevolezza circa l’importanza dell’oceano e si concretizzi nell’impegno collettivo per la sua salvaguardia.
Il progetto è interamente realizzato con il supporto di Fastweb e vanta il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Golfo Aranci, del Comune di Malfa, dell’Area Marina Protetta Capo Testa – Punta Falcone e dell’Area Marina Protetta Capo Milazzo.