Ben superiori alla media, le batterie per auto elettriche presentate al Salone di Parigi vantano 321 Wh/kg di densità di energia
Le batterie per auto elettriche taiwanesi portano all’estremo la tecnologia dell’anodo in silicio
L’azienda tecnologica ProLogium, specializzata in batterie per auto elettriche, ha presentato un prodotto dalle prestazioni strabilianti durante il Salone dell’Automobile di Parigi, conclusosi il 20 ottobre. La batteria ha un anodo in silicio composito al 100% che promette notevoli miglioramenti nelle prestazioni dei veicoli elettrici. L’azienda taiwanese afferma che questa nuova tecnologia garantisce di fare un salto nella densità energetica delle batterie. Quella presentata in Francia ne vanta una di 321 Wh/kg, che supera di gran lunga gli standard attuali del settore. Per fare un confronto, la batteria del Hyundai Ioniq 6 ha una densità energetica di 153 Wh/kg, mentre la 4680 di Tesla arriva a circa 232,5 Wh/kg. L’innovazione di ProLogium potrebbe consentire alle batterie per auto elettriche di alimentare i mezzi per 300 km con una ricarica di soli cinque minuti.
Oltre alla maggiore densità energetica, questa nuova tecnologia supporta infatti una ricarica estremamente rapida. Può raggiungere il 60% di carica in soli 5 minuti e l’80% in 8,5 minuti. In soldoni, è un miglioramento dell’80% rispetto alle tecnologie di ricarica attualmente disponibili. Queste caratteristiche permetterebbero di risolvere problemi comuni per i veicoli elettrici, come i lunghi tempi di ricarica e le infrastrutture ancora limitate.
Il futuro delle batterie per auto elettriche è nel design modulare
Il nuovo sistema di ProLogium include anche un design modulare, che potrebbe semplificare le riparazioni e il riciclo, riducendo i costi delle auto elettriche. L’azienda sta espandendo le sue attività dalla ricerca e sviluppo alla commercializzazione, grazie a una partnership con l’azienda tedesca di tecnologie automobilistiche FEV che consentirà di avviare la produzione degli accumulatori mostrati a Parigi.
Con questa innovazione, dunque, l’azienda taiwanese entra nella competizione particolarmente attiva che si registra nel mercato delle batterie. Anche altre realtà si stanno muovendo rapidamente. Panasonic, ad esempio, ha annunciato che le sue celle 4680 entreranno presto in produzione di massa, utilizzando la tecnologia dell’anodo in silicio per aumentare la densità energetica del 25%.