Il Programma LIFE finanzia progetti per l’ambiente e il clima per conseguire gli obiettivi climatici, energetici e ambientali del Green Deal europeo. Si concentra su quattro macro temi che hanno al centro progetti per la sostenibilità, l’innovazione e la qualità della vita
I progetti per l’ambiente e il clima del Programma LIFE
Il Programma LIFE della Commissione Europea finanzia progetti per l’ambiente e il clima. In 32 anni ha cofinanziato oltre 6mila progetti di protezione ambientale
La Commissione ha assegnato 380 milioni di euro a 133 nuovi progetti (selezionati fra 653 domande) nell’ambio del Programma LIFE. Il fabbisogno totale di investimenti ammonta a 574 milioni di euro: l’importo rimanente è coperto da governi nazionali, regionali e locali, partenariati pubblico-privato, imprese e organizzazioni della società civile.
Per il periodo 2021-2027 la Commissione Europea ha aumentato i finanziamenti di quasi il 60%, che oggi hanno superato i 5,43 miliardi di euro. I fondi sono gestiti da CINEA (Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente)
L’Italia ha presentato complessivamente 24 progetti nelle quattro sezioni.
I grandi obiettivi del Programma LIFE
Tutti i progetti compresi nel Programma LIFE hanno l’obiettivo di conseguire gli obiettivi climatici, energetici e ambientali del Green Deal europeo.
I due obiettivi più sfidanti sono il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050 e quello di fermare la perdita di biodiversità entro il 2030.
Il raggiungimento di questi grandi obiettivi richiede l’investimento di ingenti risorse:
- 143 milioni di euro (74 milioni forniti dall’UE) per promuovere l’economia circolare e migliorare la qualità della vita, con 26 progetti volti a ridurre l’uso dell’acqua, i rifiuti industriali e domestici, l’inquinamento atmosferico e acustico, nonché a promuovere la riduzione, il riutilizzo e il riciclo;
- quasi 216 milioni di euro (144,5 milioni forniti dall’UE)per progetti in materia di natura e biodiversità volti a ripristinare gli ecosistemi e gli habitat di acqua dolce, marini e costieri; migliorare lo stato di conservazione di uccelli, insetti, rettili, anfibi e mammiferi;
- circa 110 milioni di euro (quasi 62 milioni forniti dall’UE) sono destinati alla resilienza ai cambiamenti climatici, alla mitigazione dei cambiamenti climatici, alla governance e all’informazione;
- 105 milioni di euro (99 milioni forniti dall’UE) per la governance e le soluzioni di mercato per accelerare la transizione verso l’energia pulita.
I 4 macro temi del Programma LIFE
Il Programma LIFE si concentra su quattro macro temi: Natura e biodiversità, Economia circolare e qualità della vita, Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, Transizione verso l’energia pulita.
Vediamo di seguito alcuni esempi di progetti per la sostenibilità, l’innovazione e la qualità della vita che rientrano nel Programma LIFE.
Natura e biodiversità
Gli obiettivi del sottoprogramma Natura e biodiversità sono la protezione e il ripristino della natura, oltre a fermare la perdita di biodiversità.
Ad esempio, sostiene le direttive Uccelli e Habitat che sono alla base delle politiche UE sulla biodiversità e prevede progetti per la protezione delle specie, in linea con la strategia europea per la Biodiversità come LIFE4AquaticWarbler e LIFE AWOM.
In Europa vivono circa 500 specie di uccelli, ma più di un terzo è minacciato. La causa del degrado va ricercata nell’espansione delle città e delle reti di trasporto, nell’agricoltura intensiva, nell’uso di pesticidi, nella caccia non sostenibile, nell’inquinamento.
Invece il progetto Biodiverse City LIFE è incentrato sulla promozione della biodiversità nelle città.
Economia circolare e qualità della vita
Il sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita intende facilitare la transizione verso un’economia circolare e sostenibile, efficiente dal punto di vista energetico e resiliente ai cambiamenti climatici, e migliorare la qualità dell’ambiente.
Pertanto, LIFE cofinanzia progetti di carattere ambientale che prevedono anche il recupero di risorse dai rifiuti, la gestione dell’aria, dell’acqua e del suolo.
Ad esempio, LIFE finanzia progetti che implementano soluzioni e buone pratiche nell’ambito dell’economia circolare, come LIFE POLITEX che investe nella riduzione dell’impronta ambientale della moda.
DESALIFE è invece un progetto di desalinizzazione dell’acqua marina.
Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
Il Programma LIFE Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici è diviso in quattro sottoprogrammi.
L’obiettivo del sottoprogramma Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici è contribuire alla transizione verso un’economia sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico grazie alle energie rinnovabili.
Questo sottoprogramma LIFE cofinanzia progetti nei settori dell’adattamento urbano e della pianificazione dell’uso del territorio, della resilienza delle infrastrutture e dell’agricoltura, della gestione sostenibile delle acque nelle zone aride, della gestione delle inondazioni e delle coste.
Esempi in questo senso sono i progetti IMAGE LIFE e LIFE VINOSHIELD.
Particolare attenzione è riservata alla prevenzione nei casi di eventi meteorologici estremi, specie nelle zone costiere.
Inoltre, finanzia buone pratiche di prevenzione e progetti pilota utili ad accrescere la resilienza ai cambiamenti climatici. In questa ottica, promuove progetti integrati per l’attuazione delle strategie europee di adattamento ai cambiamenti climatici.
Transizione verso l’energia pulita
Il Programma LIFE cofinanzia progetti per il funzionamento del Patto europeo sul clima, attività di finanza sostenibile, formazione, sviluppo di capacità e conoscenze in merito alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici.
Fa inoltre un’azione di divulgazione sulle questioni climatiche, oltre a promuovere la condivisione delle conoscenze e delle piattaforme di cooperazione e delle buone pratiche.
Ad esempio, il progetto di formazione digitale LIFE DiVirtue mira a rendere più efficiente e innovativo il settore dell’edilizia e delle costruzioni. ENERCOM FACILITY punta invece a stimolare gli investimenti nelle energie sostenibili.