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Terna: 5,3 GW di nuova capacità rinnovabile in 9 mesi 2024

Terna pubblica i dati di esercizio mensile del sistema elettrico nazionale aggiornati al 30 settembre 2024. Continua la rapida crescita delle FER con  5.340 MW aggiunti, di cui 4.862 MW solo di fotovoltaico. 

Terna: 5,3 GW di nuova capacità rinnovabile in 9 mesi del 2024
Foto di Sungrow EMEA su Unsplash

Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico Settembre 2024

Non si ferma l’avanzata della nuova capacità rinnovabile in Italia. Nonostante le diverse che ombre normative che ne offuscano il futuro a medio termine, oggi il comparto continua a correre. E in nove mesi mette in esercizio quasi la stessa potenza installata in tutto il 2023. A fornire i dati è come sempre Terna nel suo rapporto mensile sul sistema elettrico nazionale.

Il documento, aggiornato al 30 settembre 2024, offre una panoramica completa su produzione e consumi elettrici, così come sull’evoluzione dei prezzi e degli Indici IMCEI (Indice Mensile dei Consumi Elettrici Industriali) e IMSER (Indice Mensile dei Servizi).

Nuova capacità rinnovabile in Italia: aggiornamento a settembre 2024

Partiamo con il dato sui nuovi impianti. Secondo quanto riportato nel documento da gennaio a settembre 2024, l’Italia ha allacciato 5.340 MW di nuova capacità rinnovabile. Solo 700 MW in meno rispetto a quanto installato nei 12 mesi del 2023.

Come più volte sottolineato, gran parte della crescita va attribuita al fotovoltaico. Il settore solare è responsabile da solo di ben 4.864 MW di nuovi impianti 2024. Dato in aumento del 37% sui primi 9 mesi dello scorso anno. La regione con l’incremento maggiore? Il Lazio che si fa notare con 758 MW di nuova capacità fotovoltaica in esercizio (e incentivi per incrementarla ancora). Seguono Lombardia (più 575 MW) e Veneto (più 366 MW). 

Ma anche l’eolico ha fatto la sua parte. Nei primi nove mesi del 2024, la capacità in esercizio è aumentata di 486 MW. Più 14% rispetto all’installato nello stesso periodo del 2023. In questo caso la regione con l’incremento maggiore è la Campania grazie ai suoi 216 MW eolici aggiunti quest’anno. Medaglia d’argento per la Sicilia (più 90 MW) e bronzo alla Puglia (più 47 MW).

I dati su produzione e consumo di FER

Ma l’aumentata capacità produttiva da FER quali effetti ha sulla generazione elettrica? E quanta energia pulita hanno consumato gli italiani nei primi nove mesi del 2024?

Terna: 5,3 GW di nuova capacità rinnovabile in 9 mesi del 2024
Credits: Terna

Partiamo dai dati di Settembre 2024. Lo scorso mese la produzione da fonti energetiche rinnovabili ha toccato quota 46,4% della generazione elettrica totale netta nazionale, in aumento rispetto a quanto registrato nello stesso mese del 2023 (44,5%). Il maggior contributo? Quello dell’idroelettrico (37,2% del totale FER) seguito dal fotovoltaico (31,4%).

Scrive Terna:

“Per quanto riguarda la fonte idrica, permane una sostanziale differenza tra il Nord e il Centro Sud del Paese in termini di disponibilità della risorsa, mentre l’incremento della produzione del fotovoltaico (+209 GWh) è dovuto al contributo positivo dell’aumento di capacità in esercizio (+680 GWh) che ha compensato il minor irraggiamento (-471 GWh). In diminuzione la fonte eolica (-1,8%, a causa della scarsità di vento) e geotermica (-5,2%)”.

Di pari passo la copertura del fabbisogno – che a settembre ha toccato i 25,4 TWh  – è stata assicurata al 40,1% dalle rinnovabili. Quasi due punti percentuali in più rispetto al dato di settembre 2023 e riducendo il contributo degli impianti termoelettrici fossili a solo il 45,7%.

Ma cosa succede se ampliamo lo sguardo ai primi nove mesi dell’anno? Scopriamo che nel 2024 la produzione da FER ha contribuito con 101,7 TWh, pari al 51,1% alla produzione elettrica totale netta (197,1 TWh). E che ha coperto il 43% dei consumi totali (235,8 TWh). 

La copertura del fabbisogno elettrico nazionale 2024
Credits: Terna

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