Rinnovabili • giornata internazionale dei rifiuti elettronici 2024

Per la Giornata internazionale dei rifiuti elettronici 2024 un appello a non gettarli nell’indifferenziato

Le aziende del WEEE Forum chiedono ai consumatori di onorare la Giornata internazionale dei rifiuti elettronici 2024 migliorando il riciclo

giornata internazionale dei rifiuti elettronici 2024
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Lo stop ai RAEE nella spazzatura domestica è il primo obiettivo da raggiungere

In occasione della Giornata internazionale dei rifiuti elettronici 2024, che si celebra il 14 ottobre, gli esperti del settore lanciano un appello al riciclo. La chiamata viene dal WEEE Forum, alleanza di 51 consorzi e imprese del riciclo da tutto il mondo, rappresentata in Italia da Cobat, Erion e PV Cycle. Nella loro richiesta, le aziende parlano direttamente ai consumatori: stop ai RAEE nell’indifferenziato, è la preghiera. 

I 14 miliardi di kg di rifiuti elettronici gettati insieme ai normali rifiuti domestici ogni anno equivalgono in peso a circa 24 mila degli aerei passeggeri più pesanti del mondo. Sarebbero sufficienti a formare una coda da Londra a Helsinki, da New York a Miami, dal Cairo a Tripoli, da Bangkok a Calcutta. i consumatori di tutto il mondo sono quindi invitati a raccogliere dispositivi elettronici inutilizzati o guasti per riutilizzarli, ripararli o riciclarli correttamente

L’impatto economico dei rifiuti elettronici

Il Global E-waste Monitor 2024, elaborato dalle agenzie delle Nazioni Unite UNITAR e ITU, riporta che quasi un quarto dei rifiuti elettronici a fine vita finisce nei rifiuti domestici. Questo comportamento implica una perdita di miliardi di dollari in materiali preziosi come rame, oro e litio. Un esempio? Nel 2022, 844 milioni di sigarette elettroniche gettate avrebbero potuto fornire abbastanza litio per alimentare 15 mila auto elettriche.

Perché conserviamo i dispositivi elettronici?

Secondo uno studio condotto nel 2022, in media una famiglia europea possiede 74 dispositivi elettronici, di cui 13 sono inutilizzati o guasti. I principali motivi per cui le persone li conservano includono la speranza di riutilizzarli in futuro (46%), l’intenzione di venderli o regalarli (15%) e l’incertezza su come smaltirli (7%). Le organizzazioni responsabili della gestione dei RAEE, come quelle del WEEE Forum, hanno la risposta. Per questa Giornata internazionale dei Rifiuti Elettronici, ricordano ai consumatori di aver installato oltre 183 mila punti di raccolta in tutto il mondo. Un numero che sembra alto, ma che tuttavia è molto migliorabile. Anche se grandi progressi sono stati fatti nella raccolta, il volume di RAEE continua a crescere rapidamente.

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