Rinnovabili • Patente a crediti edilizia: manca ancora il Decreto Attuativo, posticipare entrata in vigore Rinnovabili • Patente a crediti edilizia: manca ancora il Decreto Attuativo, posticipare entrata in vigore

Chiesto a gran voce il rinvio dell’entrata in vigore della patente a crediti per l’edilizia

Sono numerose le associazioni di settore e le confederazioni che chiedono di posticipare l’entrata in vigore dell’obbligo di dotarsi della Patente a crediti per i cantieri edilizi. Ancora manca all’appello il Decreto Attuativo che dovrebbe definire le modalità operative per presentare la domanda

Patente a crediti edilizia: manca ancora il Decreto Attuativo, posticipare entrata in vigore
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La patente a punti diventerà obbligatoria per imprese e lavoratori autonomi dal 1° ottobre 2024

Con tanto di slide da parte del Ministero lo scorso luglio è stata presentata la bozza del Decreto Attuativo che stabilisce l’obbligo della patente a crediti per i cantieri edili. Il Consiglio di Stato si è espresso sull’obbligo introdotto dal Dl n.19/2024 “DL PNRR 4” convertito nella legge 56/2024. Eppure ad oggi la versione definitiva della norma ancora non esiste. 

Nulla di nuovo potremmo pensare, dopo tutto è prassi “italiana” farsi attendere, se non fosse che l’entrata in vigore del testo sulla Patente a punti per l’edilizia è fissata tra 18 giorni, il 1° ottobre 2024.

Cos’è la patente a crediti per l’edilizia

La patente a punti è uno strumento di qualificazione delle imprese per la salute e la sicurezza sul lavoro.

Avranno l’obbligo di dotarsi di una patente tutte le imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. Sia con sede Ue che extra UE. 

La domanda dovrà essere fatta attraverso l’apposito portale dell’Ispettorato nazionale del Lavoro e si otterrà così il documento, unicamente in formato digitale, indispensabile per continuare a lavorare nell’edilizia.

Si parte con 30 crediti che potranno essere aumentati o diminuiti in base alla storicità dell’impresa o, al contrario, decurtati nel caso di infortuni più o meno gravi. 

Ma la documentazione da presentare per ottenere il rilascio è molteplice e le regole di fatto non sono ancora state ufficializzate dal decreto. 

Da qui la richiesta di prorogare l’entrata in vigore della patente a punti. 

Chiesta a gran voce la proroga all’entrata in vigore della patente a crediti

“Siamo seriamente preoccupati per la mancanza di certezze sulle regole concernenti la disciplina della patente a crediti che dovrebbe essere operativa dal prossimo 1° ottobre”, sottolinea Giorgio Delpiano, Presidente CONFAPI ANIEM facendo seguito all’appello già lanciato da CNA e Confartigianato.

All’appello mancano le indicazioni circa l’operatività del portale che dovrà consentire a imprese e lavoratori autonomi di presentare la domanda di rilascio della patente a crediti oltre alle modalità di utilizzo e di gestione dello stesso.

“Alla luce di questo quadro, i tempi per consentire alle imprese di adeguarsi al nuovo meccanismo rischiano di essere eccessivamente compressi, circostanza che rende necessario un differimento dei termini di avvio della patente e una tempistica coerente con la complessità del nuovo sistema”, conclude Confartigianato.

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About Author / Alessia Bardi

Si è laureata al Politecnico di Milano inaugurando il primo corso di Architettura Ambientale della Facoltà. L’interesse verso la sostenibilità in tutte le sue forme è poi proseguito portandola per la tesi fino in India, Uganda e Galizia. Parallelamente alla carriera di Architetto ha avuto l’opportunità di collaborare con il quotidiano Rinnovabili scrivendo proprio di ciò che più l’appassiona. Una collaborazione che dura tutt’oggi come coordinatrice delle sezioni Greenbuilding e Smart City. Portando avanti la sua passione per l’arte, l’innovazione ed il disegno ha inoltre collaborato con un team creativo realizzando una linea di gioielli stampati in 3D.